Secondo appuntamento per l’edizione 2018 de “I viaggi di Capitan Matamoros – Drammaturgie della scena” – il Festival Internazionale di Commedia dell’Arte in programma a Napoli fino a dicembre – con “Le disgrazie di Flavio”, lo spettacolo dell’Associazione Teatrale Aisthesis in scena mercoledì 17 e giovedì 18 ottobre, alle ore 20.30, presso la Chiesa di Santa Marta, nel cuore del centro storico di Napoli, all’angolo tra Via Benedetto Croce e Via San Sebastiano.
“Le disgrazie di Flavio” – scritto da Tiziana Sellato, per la regia di Luca Gatta, e interpretato dagli attori del LICOS (Laboratorio di Composizione Scenica) Giuseppe Fedele, Antonio Buono, Alessandra Martino, Giusy Andolfi, Rossella Luongo e Luca Lombardi – è uno spettacolo che appartiene alla Commedia dell’Arte, tratto da un antico scenario della raccolta di Flaminio Scala, “Il teatro delle favole rappresentative” (1611) basato sulle pratiche di improvvisazione, sulle tirate delle maschere più famose e sui lazzi.
Al centro della situazione c’è il diabolico Arlecchino che, offeso dalla sua padrona Isabella, decide di vendicarsi spingendo il suo innamorato Flavio nelle braccia della rivale Flaminia. A complicare la situazione, l’amore non corrisposto del vecchio Pantalone per la giovane Flaminia e l’arrivo in città di Capitan Matamoros, intenzionato a sposare la giovane Isabella. In un turbine di agnizioni e travestimenti, lazzi e bastonate, dopo molte traversie, l’intreccio si scioglie nel finale in cui Pulcinella organizza le nozze d’amore.
Lo spettacolo dell’Associazione Teatrale Aisthesis è nato nel 2008 come spettacolo di strada, elaborato poi per il palco nel 2009 e riscritto nel 2012 in seguito a una residenza internazionale per essere portato in scena al Festival di Oujda in Marocco e al Festival Fitag di Girona in Spagna.
Lo spettacolo sarà preceduto da una visita guidata alla Chiesa di Santa Marta, che partirà alle 20.30, a cura di Artes – Restauro e Servizi per l’Arte, nel segno dell’azione intrapresa dal Festival di valorizzare, attraverso il teatro, luoghi storici di Napoli non sempre fruibili al grande pubblico.
La visita è compresa nel prezzo del biglietto con prenotazione obbligatoria.