Torna al Teatro Comunale “Costantino Parravano” di Caserta, per la XVII edizione, la rassegna “A teatro con mamma e papà”, a cura della compagnia La Mansarda Teatro dell’Orco, diretta da Roberta Sandias, che dal 1992 si propone di formare, sin dall’infanzia, un pubblico critico ed attento, in grado di comprendere il linguaggio teatrale, ampliando il proprio confronto anche con interlocutori adulti che si avvicinano al teatro con la medesima infantile curiosità.
Sei appuntamenti dedicati ai più piccoli, a partire dal 10 novembre 2019 fino al 15 marzo 2020, che confermano l’attenzione della compagnia verso le nuove generazioni.
Il filo conduttore di quest’edizione sarà la fiaba. In scena le storie prenderanno vita attraverso diversi codici espressivi tra cui l’innovativa sand art, la scrittura in versi e il teatro di figura.
«A teatro con mamma e papà giunge quest’anno alla sua XVII edizione. È una rassegna concepita per essere fruita come esperienza condivisa da tutta la famiglia, e la cosa divertente è che sono i bambini a far da mentori ai genitori. Spesso si dice che il teatro per l’infanzia educhi gli spettatori di domani. Crediamo invece che non ci sia spettatore più sincero e consapevole del bambino. Chi meglio di lui è disposto a credere al gioco della finzione? Chi meglio di lui riesce a coglierne l’essenza e la verità? – spiega la direttrice artistica Roberta Sandias – È lui lo spettatore ideale, che riesce a traghettare l’adulto a teatro, facendogli ri-scoprire la sua magia. Ed è attraverso questa condivisione che si riporta il teatro alla sua condizione originaria: celebrazione di una festa attraverso un rito collettivo. Per questo le domeniche a teatro sono una bella opportunità per le famiglie e la città. Un evento molto atteso a Caserta, che questa stagione propone un cartellone di sei appuntamenti, da novembre a marzo, che hanno come denominatore comune la fiaba, declinata in varie forme, dal teatro d’attore in verso, al teatro di figura e alla particolarissima sand art. Ad aprire la rassegna, come da tradizione, la Compagnia La Mansarda Teatro dell’Orco con Cappuccetto Rosso. Tra gli ospiti Abruzzo Tu.Cur, I Guardiani dell’Oca, Tieffeu e Teatro OP».
Primo appuntamento domenica 10 novembre con una produzione firmata da La Mansarda Teatro dell’Orco, che presenta Cappuccetto Rosso, scritto da Roberta Sandias, che sarà in scena insieme a Diane Patierno, Maurizio Azzurro, Gennaro Di Colandrea, per la regia di Maurizio Azzurro. Nella trasposizione teatrale il lieto fine è d’obbligo, ma il colore dei personaggi è in linea con la morale della fiaba di Perrault, autore della versione più antica. Il linguaggio raffinato in versi, i dialoghi divertenti e le situazioni appassionanti rendono avvincente e singolare il racconto, rinnovato dalla peculiarità dei personaggi, tra i quali spicca la nonna, vero spunto comico, e il lupo, vecchio attore decaduto e sdentato, in grado solo di inghiottire, senza poter masticare, le sue prede.
Domenica 22 dicembre sarà la volta di Biancaneve e i sette nani, presentato dal Teatro Stabile d’Abruzzo in collaborazione con la compagnia teatrale “I Guardiani dell’Oca” di Chieti, con Eliana de Marinis, Tiziano Feola, Zenone Benedetto, testo e regia di Ada Umberto De Palma. La messinscena racconterà le vicende della principessa Biancaneve e dei suoi simpatici amici attraverso una particolare contaminazione di registri, unendo recitazione, parti musicate e cantate e presenza di pupazzi.
Domenica 12 gennaio 2020 torna in scena La Mansarda Teatro dell’Orco con Gedeone Cuor di Fifone di Roberta Sandias, con Maurizio Azzurro e Antonio Vitale. Due fratelli, Gedeone e Pancrazio, sbarcano il lunario girando di fiera in fiera con il loro carretto da rigattiere, ma il loro vivere quotidiano è limitato dalle paure di Gedeone, un vero fifone che arriva a temere perfino la propria ombra, e trova conforto solo nel suo orsacchiotto Amilcare. Attraverso una serie di travestimenti, che incarnano le paure più radicate di Gedeone, Pancrazio costringerà il fratello a fare i conti con i suoi timori, affrontarli e sconfiggerli. Uno spettacolo pensato per aiutare i bambini a vincere le proprie paure attraverso la consapevolezza.
Ancora spazio alle fiabe domenica 2 febbraio con Pinocchio Testadura della Compagnia Teatrop, lo spettacolo, scritto da Greta Belometti e ispirato all’opera di Gianni Rodari, per la regia di Piero Bonaccurso. Le mirabolanti avventure di Pinocchio vengono raccontate in rime, filastrocche e canzoni che stimolano i ragazzi all’ascolto e suggeriscono una riflessione su temi universali. Lo spettacolo gioca con le parole, ma anche con le immagini. In scena, infatti, attraverso la tecnica della sand art, si costruisce una narrazione fatta anche di disegni, realizzati dal vivo, in un gioco di continue trasformazioni.
Domenica 1 marzo la Compagnia Tieffeu proporrà Sei un mito, scritto e diretto da Mario Mirabassi con Claudio Massimo Paternò, Stefano Venarucci e Jhans Serena Rayme. Nello spettacolo, Perseo, Teseo, Icaro prendono vita attraverso il teatro di figura, genere nel quale si distingue la compagnia diretta da Mario Mirabassi che ha raccolto l’eredità del lavoro del maestro polacco Roman Ukleja. Eroi che rappresentano modelli etici; eroi che combattono con le avversità della natura e con il loro destino; eroi che viaggiano spinti da un bisogno inarrestabile di conoscenza. La Compagnia Tieffeu propone storie antiche e sempre affascinanti che, attraverso la meraviglia che solo il teatro sa generare, inducono i ragazzi alla riflessione.
Chiuderà la rassegna, domenica 15 marzo, Ivo e Otto alla scoperta della piramide alimentare, uno spettacolo a cura di La Mansarda Teatro dell’Orco, scritto da Roberta Sandias, per la regia di Maurizio Azzurro. Lo spettacolo si propone si propone di divulgare, attraverso il gioco del teatro, gli effetti benefici di una sana alimentazione. Ivo e Otto, rispettivamente giornalista e fotoreporter, sono stati inviati dalla loro testata a Pioppi, un piccolo borgo di pescatori in provincia di Salerno dove, grazie alla dieta mediterranea, si vive fino a cent’anni e in ottima salute. I due personaggi incontreranno i protagonisti del mangiar sano: frutta, verdura, cereali e soprattutto Sua Maestà l’olio d’oliva, ed impareranno a conoscere ed apprezzare le loro qualità, convertendosi anche loro al “mangiar sano”. Il progetto de La Mansarda Teatro dell’Orco, con il patrocinio del Comune di Pollica e del Museo della Dieta Mediterranea di Pioppi, si pone come momento formativo ed educativo per il pubblico dei più giovani.
a rassegna “A Teatro con mamma e papà” è realizzata con il sostegno del Comune di Caserta e del Teatro Pubblico Campano. Gli spettacoli avranno inizio alle ore 11.00.