Il casatiello sugna e pepe, quando si dice la tradizione

La variante rustica del dolce pasquale si accompagna degnamente a tutte le pietanze del pranzo del giorno di festa

A me piace col salame e col pepe, coi cicoli di sugna che ogni tanto ti crocchiano in bocca. I pezzi di salame si deovno sentire, poi ci appoggio su una fettina di ricotta salata quella buona, di Montella. A fargli compagnia un bel vino rosso, deciso, profumato ed il gioco è fatto. Che Pasqua sarebbe senza il Casatiello?

Vogliamo parlare di Pasquetta, il giorno dopo è ancora più buono. Quando coi miei amici trascorriamo la giornata fuori, ognuno porta qualcosa, e a pranzo parte una gara silente, col casatiello del giorno prima che ci portiamo dietro. Li assaggiamo tutti e “vediamo qual è il più buono”.

La morte del casatiello è cosi, sugna e pepe noi vi proponiamo la classica ricetta in maniera tale, che se non l’avete mai fatto, anche voi potrete godere di questa bontà unica.

Ingredienti

Per l’impasto:
1kg di Farina 00
400 ml di Acqua tiepida
150 ml di Latte tiepido
200 g di Sugna (altrimenti Burro)
1 e 1/2 cubetti di Lievito di birra
2 cucchiaini di Zucchero
2 cucchiaini rasi di Sale
abbondante Pepe macinato
200 gr di salame tagliato a cubetti
250 g di Provolone semi piccante ( se piace)
250 g di Ciccioli
4-5 Uova crude
1 Tuorlo (o Uovo intero)

Procedimento

Iniziamo con lo scaldare acqua e latte finché non saranno tiepidi (non caldi, altrimenti inibirete l’effetto del lievito!). Aggiungendo lo zucchero e il lievito di birra sbriciolato, mescolate con un cucchiaio e fate sciogliere.

In una bacinella va setacciata la farina insieme al pepe. Disporre a fontana, versate acqua e latte nella farina e iniziate a mescolare. Appena gli ingredienti inizieranno ad inglobarsi aggiungiamo il sale, poi continuate ad impastare fino a formare un panetto liscio.

A questo punto va aggiunta la sugna a pezzi e incorporatela per bene all’impasto. Posizionate il panetto in una bacinella infarinata, tagliate a croce sulla superficie e coprite con un canovaccio. Fate lievitare per circa 3 ore.

Una volta lievitato, reimpostate il panetto e stendetelo formando un rettangolo ampio (conservandone un po’ a parte per le decorazioni).

Tagliate gli altri salumi e formaggi (provolone dolce, salame e ciccioli) a cubetti e disponete tutto in modo omogeneo; arrotolate delicatamente il lato più lungo. l’impasto finché non saranno del tutto assorbiti).

Ungete un ruoto a ciambella con lo strutto, disponete il rotolo all’interno e fate in modo di chiudere le due estremità così che diventino un tutt’uno.

Lavate delicatamente il guscio delle uova, disponetele sul casatiello (crude, non dovete cuocerle prima) e utilizzate un po’ di impasto per formare delle decorazioni (a croce su ogni uovo oppure attorno alla base).

Cuocete in forno statico a 180° per circa 1 ora e mezza: dipende dalla grandezza, l’importante è controllare che la superficie e la base del casatiello siano ben dorate, se invece si scuriscono troppo presto, coprite con un foglio di carta argentata. Servite tiepido, lasciando il tempo di assestarsi, e tagliate al momento.

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