La pizza di Francesco Martucci conquista i trulli

Dal Gambero Rosso alla terra di Puglia per una nuova grande avventura della vera pizza napoletana

In qualunque parte del mondo ci si trovi e con qualunque straniero si parli, la pizza napoletana è uno dei massimi simboli di italianità. Un disco di pasta composto da semplici ingredienti che sono in grado di trasmettere l’essenza della nostra cultura e della nostra antica tradizione, non a caso ”L’Arte tradizionale del pizzaiuolo napoletano” pochi   anni fa è entrata a far parte del Patrimonio Immateriale dell’Umanità dell’Unesco.

Tuttavia associare alla pizza sempre e solo la meravigliosa Napoli è ingiusto, perché anche fuori dai confini urbani del capoluogo campano si trova l’eccellenza. Uno dei maestri dell’arte della pizza è Francesco Martucci, titolare nonché pluripremiato pizzaiolo del locale “I Masanielli” di Caserta: è stato inserito nella Guida 2020 di “Identità Golose” dedicata ai ristoranti d’autore in Italia e nel mondo con i premi alle giovani stelle, oltre ad essersi aggiudicato l’ambitissimo primo posto in classifica per il 2019 della competizione annuale di “50 Top Pizza” dedicata alle migliori pizzerie a livello internazionale solo per citare gli attestati di merito più recenti.

Francesco Martucci, oramai divenuto un volto inconfondibile del settore per i suoi grandi occhiali neri ed il suo modo di fare molto pragmatico, ha più volte raccontato alla stampa con orgoglio di essersi fatto dal nulla dopo una lunga gavetta cominciata da ragazzino per necessità. Come se non bastassero i risultati già raggiunti finora con l’entrata nell’Olimpo della pizza, Francesco è ritornato dalla quarantena con una strepitosa novità.

Quando tutta la politica e il mondo imprenditoriale si trova in apprensione per cercare il modo migliore per contenere l’impatto economico negativo dell’emergenza sanitaria, lui ha annunciato l’apertura di una nuova grande pizzeria in Puglia; non è un piccolo locale per pochi intimi, ma un locale posto all’interno di una masseria che comprende 40 trulli a Corato ed a poca distanza dalla celebre costruzione fortificata di Castel del Monte.

La scelta della Puglia si spiega come un simbolo di continuità con il legame indissolubile del maestro con quella terra, dal momento che la sua stessa compagna Lilia è pugliese e lui stesso vanta due nonne di origini pugliesi. È innegabile che, da buon imprenditore quale si è ampiamente dimostrato, ha avuto l’ardire ed il fiuto per gli affari andando a progettare la sua espansione verso una zona che sta conoscendo un enorme successo turistico fra i viaggiatori di ogni continente e con ogni budget.

L’autenticità e l’esperienza imprenditoriale che lo contraddistingue si nota anche sul piano della comunicazione, uscendo dalle mura della pizzeria per essere sempre vicino al consumatore attraverso Internet e diffondere la vera cultura del cibo genuino. Da un confronto con Lucrezia Bellucci, che segue attentamente le tendenze della cucina su UtileInCasa, abbiamo visto come Francesco Martucci abbia aderito alla campagna social #iocucinoacasa senza paura di mostrare come fare un’ottima pizza anche con la teglia e il forno domestico.

Il vero lieto fine del pasto sarebbe assaporare il dolce “Italia” dedicato alla ripartenza dal maestro pasticciere Sal De Riso.

Foto: SalvatoreMonetti / Pixabay

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