Bere più acqua: come farlo in modo rispettoso dell’ambiente

Ogni anno, con l’arrivo dell’estate, la questione si ripresenta: dovremmo bere più acqua. Certo, bere acqua è importante in qualsiasi stagione dell’anno, ma proprio durante l’estate questa buona abitudine è ancora più importante. Secondo diverse linee guida la quantità d’acqua da bere ogni giorno si aggira intorno agli 1,5 – 2 L per persona. Se a casa per molti è facile gestire questa quantità di acqua, o di altre bevande, in ufficio la cosa diviene leggermente più complessa: non è sempre facile reperire acqua fresca o gassata e allo stesso tempo gestire le bottiglie in plastica prodotte da chi popola un ufficio può diventare un vero e proprio problema.

Evitare l’utilizzo della plastica

Stiamo oggi vivendo due tendenze contrapposte: da un lato sempre più persone cercano di idratarsi al meglio, dall’altro lato si cerca di evitare l’utilizzo delle classiche bottiglie in plastica. Una soluzione che mette d’accordo le due tendenze c’è, consiste nell’utilizzare in ufficio un erogatore acqua. Si tratta di dispositivi che si collegano direttamente alla rete idrica disponibile in ufficio e che sono in grado di filtrare l’acqua dell’acquedotto. Il risultato è un’acqua addolcita, priva di calcare e dal buon sapore, che si versa direttamente nel bicchiere o nella borraccia personale di ogni singolo lavoratore. Gli erogatori di ultima generazione non solo offrono acqua sicura, ma permettono anche di selezionare acqua fredda, calda, liscia o gassata.

Bere di più bevendo meglio

Il risultato ottenibile attraverso l’utilizzo di un erogatore di acqua è ottimale. Avendo a disposizione tutta l’acqua che si desidera, senza il classico sapore di cloro, fresca e sempre pronta, chiunque in azienda è invitato a bere di più. Inoltre si eliminano tutte le problematiche che riguardano lo smaltimento delle numerose bottiglie di plastica, che invece sono spesso presenti nelle aziende prive di questo servizio. Gli erogatori si installano collegandoli direttamente alla rete idrica, quindi funzionano costantemente, senza bisogno di ricaricarli o di effettuare una manutenzione quotidiana. Chi propone questo tipo di apparecchiature offre poi anche una serie di altri servizi che riguardano la loro gestione, in modo da avere un erogatore sempre perfettamente funzionante.

Un erogatore anche per bar e ristoranti

La facilità di utilizzo e la praticità di un erogatore di acqua lo rende un’apparecchiatura perfetta anche per ristoranti e bar. Il cliente ottiene costantemente acqua dal buon sapore e sicura, senza che questo servizio porti al dover scartare quotidianamente centinaia di bottiglie in plastica. Si offre così un servizio migliore al cliente, ma si fa anche del bene all’ecosistema. Sappiamo infatti tutti quanto sia dannosa oggi la diffusione della plastica, che può sì essere riciclata ma solo utilizzando una buona quantità di energia; inoltre non dimentichiamoci che la plastica si ottiene dal petrolio: usarne meno permetterà in futuro contribuirà in maniera sostanziale al prelievo di materiali fossili dal nostro pianeta.

Acqua sicura

Non dimentichiamoci poi che gli erogatori di ultima generazione producono acqua filtrata di ottima qualità, anche per quanto riguarda l’assenza di agenti patogeni, quali virus e batteri che potrebbero essere presenti. Gli acquedotti delle città italiane offrono acqua batteriologicamente pura, che rimane tale anche dopo il filtraggio da parte di un erogatore di buona qualità. Le tecnologie di filtrazione rimuovono il cloro, il calcare e una piccola parte di altri Sali minerali presenti nell’acqua. Sono disponibili in commercio erogatori che permettono di effettuare il prelievo dell’acqua in modalità no touch, in modo che sia impossibile durante l’utilizzo andare a contaminare la struttura dell’erogatore stesso. Non solo, la presenza di lampade UV all’interno dell’erogatore permette di rimuovere la gran parte degli agenti patogeni che possono svilupparsi sulle superfici bagnate, quali virus, batteri, alghe e protozoi di vario genere.

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