
La psicobiologia può essere d’aiuto per tutti, se siamo in grado di usarla a dovere
I colori che vediamo negli oggetti sono il risultato di come la nostra retina percepisce la luce, e di come il cervello interpreta il segnale ricevuto. Con l’evoluzione il nostro cervello ha cominciato anche ad attribuire stati d’animo e sensazioni ad ogni colore, molto diversi tra loro.
Ovviamente, lo stato d’animo che si attribuisce ad un colore è anche dovuto all’ambiente culturale in cui siamo cresciuti. Infatti, in occidente il nero è il colore del lutto, associato alla morte e richiesto “da etichetta” alle cerimonie funebri, mentre in Cina il colore più appropriato per manifestare una perdita è il bianco. Certi meccanismi inconsci che il nostro cervello attua alla vista di un determinato colore però, potremmo dire che sono comuni in tutto il mondo, non a caso sono usati nelle strategie di marketing in tutti i paesi.
Per esempio, Social Media molto famosi come Facebook, Twitter e Telegram hanno strategicamente tinto di blu i loro loghi, ed usato questo colore come sfondo mentre si naviga in app. Questa decisione è dovuta al fatto che il blu trasmette al nostro cervello una sensazione di calma, di tranquillità, ma soprattutto non stanca gli occhi, per questo motivo siamo indotti inconsapevolmente a trascorrere più tempo su queste app senza stancarci, e
le ore volano!
Il rosso è chiaro che dia un effetto completamente opposto; eccita la vista e accende l’attenzione. Non a caso quasi tutte le compagnie di fast food quali McDonald’s e Burger King abbiano scelto questo colore (quasi sempre insieme al giallo) per far venire appetito anche solo guardando il logo.
Le strategie del cosiddetto neuromarketing sono applicate a prodotti di qualsiasi tipo, sempre con grande successo per il brand. Il bianco è usato per i farmaci ed i prodotti di pulizia, per infondere una sensazione di pulizia e freschezza; l’arancione invece ci dà l’idea di qualcosa di semplice e abbordabile (molte aziende di prodotti low-cost infatti lo
utilizzano, anche una famosa compagnia aerea).
La psicobiologia può essere d’aiuto anche a noi, se siamo in grado di usarla a dovere. Chi lavora in azienda e si deve mettere in gioco dando presentazioni e mostrando grafici, può usare i colori a suo vantaggio per trasmettere inconsciamente il significato a cui aspira. Una dinamica molto interessante e tutt’ora studiata dagli esperti che affonda le radici nelle strategie evolutive più ataviche.