La mostra “Eduardo…luoghi, vita, opere” allestita nella Basilica di San Giovanni Maggiore di Napoli rimarrà aperta per tutto il mese di agosto.
La mostra rientra tra gli eventi organizzati per i trent’anni dalla scomparsa del grande attore napoletano, tanto amato e ricordato, promossa dalla Fondazione dell’Ordine degli ingegneri di Napoli che ha curato il restauro della Basilica San Giovanni Maggiore a via Mezzocannone.
Al presidente della Fondazione dell’Ordine Luigi Vinci è stata affidata la Basilica dal cardinale Crescenzo Sepe, in collaborazione con la Fondazione De Filippo, diretta da Francesco Somma.
La mostra doveva chiudere a giugno, ma ha continuato ad accogliere pubblico nel mese di luglio e proseguirà con l’apertura per tutto agosto dalle 9 alle 12. L’ingresso all’esposizione è libera.
L’Ordine degli Ingegneri curerà anche il restauro del camerino di Eduardo al teatro San Ferdinando che verrà consegnato alla città entro il 31 ottobre data del trentennale dalla scomparsa. All’interno dell’esposizione, iniziata durante il Maggio dei Monumenti, è visibile il camerino così come era negli anni ’50, ricostruito con minuzia di dettagli negli oggeti, negli abiti e pennelli per il trucco. All’interno del percorso della mostra si potranno ammirare oggetti di scena utilizzati nelle commedie, come il “cuppulone” di pulcinella, gli occhiali e i guanti di Natale in casa Cupiello, locandine e foto di scena scattate da Claudio Garofalo, suo fotografo dal 1970 al 1982.
Nell’esposizione anche manoscritti, programmi, locandine, i video delle sue commedie, baffi e basette posticce. Tutti i cimeli sono stati messi a disposizione da Luca De Filippo.