Dal 19 maggio il romanzo edito da Homo Scrivens
Dal 19 maggio arriva in libreria La solitudine dei corpi, il nuovo libro di Armando Guarino edito da Homo Scrivens per la collana Gatti neri e vicoli bui.
Guarino fa il suo esordio nella casa editrice diretta da Aldo Putignano con un romanzo che, nelle ambientazioni e nelle dinamiche, strizza l’occhio ad autori come Scerbanenco e de Giovanni, distinguendosi per uno stile molto cinematografico e col chiaro intento di intrappolare il lettore tra le pagine di una storia che scorre rapida tra i vicoli di Napoli, non il semplice set della storia, ma autentico personaggio della storia.
Il libro sarà presentato in anteprima al XXXV Salone Internazionale del Libro di Torino.
Napoli, simboli e delitti. Guarino serve il cocktail perfetto (Martin Rua)
Il libro
Trasferito d’ufficio da Milano a Napoli, l’ispettore Corrado Rota riceve l’incarico di indagare sull’omicidio di una donna, morta per soffocamento con un cuscino e sul cui corpo è stato inciso uno strano simbolo. Una seconda donna viene poi uccisa con le stesse modalità, e un altro elemento accomuna i due delitti: entrambe hanno ricevuto un pacco il giorno dell’omicidio. È opera di un serial killer? All’ispettore Rota viene affiancata una giovane psicologa criminale, tornata a Napoli dopo la laurea. Tra i due non corre buon sangue, ma imparano presto a fidarsi l’uno dell’altra e a mettersi sulle tracce di un assassino che non mostra nessuna pietà per le sue vittime.
L’autore
Armando Guarino (Napoli, 1969) è autore della serie di romanzi gialli con protagonista l’ex ispettore della polizia, ora in pensione, Tonino Santonastaso, tra cui La danza del delfino (2019) e Le maschere della verità (2021), arrivato nella cinquina dei finalisti del Premio MyssterY del primo Festival del Giallo di Napoli