
Torna l’evento di inizio autunno: tra visite guidate, iniziative speciali e aperture straordinarie
Sabato 23 e domenica 24 settembre 2023 torna l’appuntamento con le GEP – Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa.
Nelle due giornate visite guidate, iniziative speciali e aperture straordinarie saranno organizzate nei musei e nei luoghi della cultura italiani sul tema: “Patrimonio InVita”. Inoltre, sabato sono previste aperture straordinarie serali nei musei statali.
Programma (in continuo aggiornamento)
Ariano Irpino (Avellino). Museo della Civiltà Normanna
L’epopea normanna nell’Italia Meridionale, visite guidate al Museo della Civiltà Normanna e delle armi in asta “Mario Troso”. Appuntamento in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio sabato 23 e domenica 24 settembre dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e dalle ore 17.30 alle ore 20.30. Il museo si trova in Via P.S. Mancini, 33 ad Ariano Irpino.
Avellino. Archivio di Stato, in mostra “Fiere inVita”
In occasione delle GEP-Giornate Europee del Patrimonio 2023 sul tema “Patrimonio InVita” si propone una mostra dal titolo “Fiere inVita”: la tradizione fieristica in Irpinia”. Appuntamento sabato 23 settembre dalle ore 16.30 alle ore 20.30. L’Archivio di Stato è ospitato in via G. Verdi, 15/17 ad Avellino.
Benevento. Museo del Sannio, Pulvinando
Al Museo del Sannio di Benevento, che raccoglie testimonianze storiche di tutte le epoche, i bambini parteciperanno ad un’attività/gioco volta alla conoscenza dello straordinario Chiostro di Santa Sofia che è parte del museo ed inserito dal giugno del 2011 nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’Unesco. Questo gioco che si svolgerà nello splendido Chiostro di Santa Sofia. Appuntamento sabato 23 e domenica 24 settembre dalle ore 16.00 alle ore 18.00. Prenotazione obbligatoria +393457542984.
Bisaccia (Avellino). Principesse e guerrieri a Bisaccia in età arcaica
Gli operatori museali, attraverso l’analisi dei reperti in esposizione, accompagneranno i visitatori alla scoperta dei corredi funerari (armi e gioielli) di uomini e donne indigene che vissero nell’insediamento preromano intercettato da Gianni Bailo Modesti nella località Cimitero Vecchio di Bisaccia, riportando alla ribalta le eccezionali sepolture della “Tomba della principessa” e della cd “Tomba del guerriero”, due sepolture aristocratiche del periodo orientalizzante (VII secolo a.C.).
In occasione delle GEP sono in programma visite guidate 23 e 24 settembre alle ore: 11.00 – 12.00 – 17.00 – 18.00. Il museo (ospitato nelle sale del Castello Ducale – Corso Romuleo) apre dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 19.00. La biglietteria chiude la mattina alle 12.30 e il pomeriggio alle 18.30. Costo biglietto 2,50 euro.
Carife (Avellino) Museo Archeologico. Esplorando il Patrimonio in vita (realtà virtuale e stampante 3D)
I visitatori potranno indossare visori VR per viaggiare indietro nel tempo e potranno usufruire della stampa 3D, vedendo repliche degli oggetti esposti. Infine, ci saranno esperti che accompagneranno il visitatore nel Museo. Il museo si trova in via Melina, 24 a Carife. Il museo sarà aperto al pubblico sabato 23 settembre dalle ore 9.30 alle ore 12.30. Costo biglietto 2 euro.
Ercolano (Napoli). Parco Archeologico biglietto a 2 euro
Durante le GEP i cancelli del Parco di Ercolano saranno aperti nella serata di sabato 23 settembre dalle 19:30 alle 23:30, per la serata il Parco sarà accessibile al costo simbolico di 1€ + 1€ (per fronteggiare l’emergenza nelle aree colpite dagli eventi alluvionali) esclusivamente ai visitatori muniti di prenotazione all’evento Gli Ozi di Ercole. Per l’intera giornata di domenica 24 settembre.
Nell’apertura serale del 23 settembre i visitatori potranno approfittare della suggestione delle strade illuminate dell’antica città, mentre nella giornata del 24 settembre sarà la volta dell’apertura straordinaria della casa della Gemma, dimora un tempo affacciata sul mare, che presenta nel triclinio uno dei più bei mosaici geometrici in bianco nero dell’intera Ercolano.
Nella giornata di domenica invitiamo i visitatori del Parco ad approfittare della visita della recente apertura dei Giardini dell’Ozio alla Casa del Rilievo di Telefo, adiacenti alla Casa della Gemma; dove i visitatori possono sostare e vivere dell’atmosfera del c.d. “giardino dei melograni”, un luogo piacevolmente ombreggiato da alberi di melograno per sperimentare una modalità di visita “slow”, privilegiando la qualità del tempo e dando maggior valore all’esperienza attraverso l’adozione di ritmi più lenti.
Il Parco di Ercolano ha partecipato alle GEP anche con l’iniziativa Gli Ozi di Ercole, in corso al Parco dal 21 al 23, che come ogni anno registrano una grande partecipazione per cui gli appuntamenti sono sold out: in questo caso per chi non fosse riuscito ad assicurarsi la prenotazione il Parco offre la possibilità di partecipare all’evento in digitale attraverso la diretta streaming: ozidiercole.it.
Napoli. Cappella Sansevero – Apertura Museo straordinaria prolungata sabato 23 settembre

Il Museo Cappella Sansevero partecipa alle Giornate Europee del Patrimonio 2023 con un’apertura prolungata prevista per sabato 23 settembre. Il gioiello barocco sarà aperto al pubblico dalle 9 fino alle ore 22 (ultimo ingresso alle ore 21:30).
Parte del ricavato derivante dalla vendita dei biglietti, nella misura di 1 euro per ogni biglietto emesso durante l’intera giornata, verrà destinato all’avvio del progetto di restauro del coro della Basilica di Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone (Napoli), promosso dall’associazione senza scopo di lucro Friends of Naples.
Prenotazioni e acquisto biglietti su www.museosansevero.it
Napoli. Palazzo Donn’Anna

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2023, a Palazzo Donn’Anna sabato 23 settembre alle ore 18, la Fondazione Ezio De Felice dedica l’evento a Carlo Antonio Grue, esponente di spicco di una dinastia di ceramisti attiva nel Settecento ed assoluto protagonista della scena artistica internazionale, a 300 anni dalla scomparsa.
Un’occasione preziosa per aprire indagini inedite e nuove riflessioni critiche su un’artista capace di rinnovare il linguaggio decorativo nelle maioliche al punto di rendere le sue opere tra le più ambite e costose d’Europa.
L’appuntamento, dal titolo “IL TERZO FUOCO – L’arte di Carlo Antonio Grue – Dopo 300 anni InVita per il sociale”, si inserisce nell’ambito degli eventi 2023 delle Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa che quest’anno avrà come tema “Patrimonio InVita” riprendendo lo slogan europeo “Living Heritage”, scelto dal Consiglio d’Europa e condiviso dai Paesi aderenti alla manifestazione.
Il tema intende tracciare connessioni tra riconoscere, salvaguardare e promuovere i beni del patrimonio culturale materiale e immateriale allo scopo di condividerli e trasmetterli alle generazioni future.
A introdurre l’evento Marina Colonna, Presidente Fondazione Ezio De Felice, a cui seguiranno gli interventi di Lucia Arbace, Storica dell’Arte, e Nadia Barrella, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli.
In chiusura Fulvia Russo, Presidente della Cooperativa sociale NESIS – Gli amici di Nisida, e Diego Loffredo, Maestro ceramista, offriranno uno sguardo sull’artigianato artistico come strumento per il sociale, attraverso il racconto dell’esperienza del laboratorio di ceramica artistica della Cooperativa Sociale Nesis che opera presso l’Istituto Penale per Minorenni di Nisida. Un progetto che mira ad innescare il circolo virtuoso della legalità per mantenere InVita il futuro dei giovani.
Con i maestri ceramisti ed i volontari della Cooperativa vengono svolti corsi di formazione all’interno dello stesso laboratorio di ceramica del penitenziario, formando giovani detenuti ed ex detenuti (regolarmente assunti dalla Cooperativa) nella realizzazione di manufatti destinati alla vendita per il sostentamento delle attività.
Nella splendida cornice del Teatro di Palazzo Donn’Anna a Posillipo la Fondazione De Felice, fedele al suo impegno di essere uno spazio generativo di incontri, idee, studi e impegno culturale, celebra così la figura di un artista che merita di essere condivisa e riportata InVita, la cui maestria era richiesta da imperatori, principi e dal papa Clemente XI.
Oggi il vasellame istoriato di Carlo Antonio Grue è conservato nei principali musei europei ed americani e in importanti raccolte private. Anche Napoli custodisce notevoli testimonianze della sua prestigiosa attività, soprattutto nelle raccolte dei musei di San Martino e Duca di Martina, ed anche di Capodimonte e del Museo Artistico Industriale.
In occasione dell’incontro presso la Fondazione Ezio De Felice saranno esposti al pubblico importanti documenti nonché un raffinato piattello istoriato recante le insegne araldiche di Papa Clemente XI.
L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Reggia di Caserta: le iniziative in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio

La Reggia di Caserta aderisce alla più estesa manifestazione culturale d’Europa con un’apertura straordinaria dei suoi spazi, focus di approfondimento e passeggiate di scoperta del suo vasto patrimonio. Il programma si dipanerà attraverso diversi linguaggi della conoscenza e dell’arte: dal teatro alla musica, dalla letteratura all’esoterismo.
Sabato 23 settembre – Reggia di Caserta – Gli Appartamenti reali saranno aperti dalle 8.30 alle 22.15, con ultimo accesso alle 21.15. Dalle 19.30 il costo del biglietto di ingresso agli Appartamenti reali è di due euro. I biglietti sono acquistabili presso la biglietteria di piazza Carlo di Borbone e online su TicketOne. I titolari di ReggiaCard 2023 accedono con l’abbonamento.
Dalle 10.15 alle 13.45, l’appuntamento è nella Biblioteca Palatina, “Tempio del Sapere” del Museo. Nella prima sala verrà esposta l’edizione padovana del 1784 dell’Encyclopédie di Diderot e d’Alembert e la Dichiarazione dei Disegni del Real Palazzo di Caserta di Luigi Vanvitelli. Gli esperti del Museo presenteranno l’Encyclopédie, simbolo del secolo dei Lumi – prima opera enciclopedica che descrive nei minimi dettagli le arti applicate e l’artigianato – e il suo legame con il gruppo di artisti che animò il clima culturale del Regno di Napoli tra la seconda metà degli anni ‘60 e gli anni ’90 del ‘700. Dalle tecniche di fabbricazione dei libri a stampa, descritte nella Diderot – d’Alembert, si passerà al progetto della Dichiarazione, opera su cui poggia tutto il progetto della Reggia di Caserta, il cui ideatore, Luigi Vanvitelli, è quest’anno al centro delle Celebrazioni in memoria dell’anniversario dei 250 anni dalla sua morte. A seguire, nella terza sala, verrà illustrato dal personale del Museo il progetto dell’allestimento della Biblioteca Palatina. Sarà possibile partecipare all’iniziativa prenotandosi alla mail re-ce.bibliotecapalatina@cultura.gov.it
Dalle 14.15 alle 17.45, si schiuderanno le porte del Teatro di Corte. I visitatori saranno accompagnati a scoprire il “gioiello” del Complesso vanvitelliano, prezioso scrigno di grazia e splendore. Ingresso su prenotazione scrivendo a re-ce.valorizzazione@cultura.gov.it
Dalle 20 alle 21.30, protagonista sarà la musica con il concerto dell’Orchestra da Camera di Caserta, diretta da Antonino Cascio, con il flautista Mario Bruno, primo premio al Kobe International Flute Competition 2022 e secondo premio all’ARD-Musikwettbewerb di Monaco. I musicisti eseguiranno brani simbolo dell’architettura musicale del Settecento, la Sinfonia n.81 in sol maggiore di Franz Joseph Haydn, il Concerto in re maggiore per flauto e orchestra KV 314 di Wolfgang Amadeus Mozart e una spiritosa Sinfonia di Antonio Sacchini, musicista recensito con eccessiva severità da Vanvitelli, ma il cui giudizio riflette appieno la sua concezione dell’arte: “È andata l’opera di S. Carlo sabato sera con intervento del Re. Si recitò l’Andromaca, cattiva musica di un certo Sacchini. Questi compongono alle piazzate de Teatracci de Fiorentini e poi presumono di saper comporre nelle opere regie…”.
Fino alle 22.15, con ultimo ingresso alle 21.15, sarà possibile visitare l’intero percorso degli Appartamenti reali, dalle Sale di rappresentanza, passando per le Sale Vanvitelli, per poi attraversare l’ala dell’Ottocento, recentemente restaurata, e gli spazi più intimi ad uso dei regnanti negli ambienti settecenteschi, concludendo con la Biblioteca Palatina e la Sala del Presepe. L’itinerario consentirà di apprezzare, inoltre, le opere della collezione Terrae Motus nell’allestimento inaugurato due anni fa.
Aperta anche la caffetteria/buvette del Museo con la possibilità di degustare prodotti tipici del territorio e bere un drink circondati dalla bellezza. Sarà possibile prenotare, inoltre, visite accompagnate a cura di Opera Laboratori inviando una mail a caserta@operalaboratori.com. Queste attività non rientrano nel costo ordinario del biglietto.
Il Parco reale e il Giardino Inglese saranno aperti nelle modalità e negli orari ordinari. Qui tutte le info https://reggiadicaserta.cultura.gov.it/orari. Il Teatro di Corte sarà aperto anche dalle 10 alle 12.45 a cura del Touring Club Italia.
Sabato 23 settembre – Oltre la Reggia – Dal Bosco di San Silvestro lungo l’acquedotto Carolino fino al Torrione della Cascata del Parco reale
Dalle 9.30 alle 12.30 l’Appuntamento con i partecipanti è alle ore 9:30 davanti al cancello d’ingresso del Bosco di San Silvestro (oasi WWF), in località San Leucio. I visitatori percorreranno il tratto di Acquedotto Carolino che alimentava il setificio di San Leucio per giungere al cosiddetto Torrione, dove nasce la Cascata del Parco reale, e dove sarà possibile ammirare la Via d’Acqua del Museo verde e una vista che spazia da Punta Campanella (Penisola Sorrentina) alle isole di Capri e Ischia. Il percorso per lo più in piano è di circa 3km (tra andata e ritorno), non è consigliato a persone con mobilità ridotta. Si suggerisce abbigliamento comodo e scarpe basse. Partecipazione gratuita previa prenotazione inviando una e-mail a re-ce.acquedottocarolino@cultura.gov.it
Domenica 24 settembre – Reggia di Caserta – Gli Appartamenti reali, il Parco reale e il Giardino Inglese saranno aperti nelle modalità e negli orari ordinari. Qui tutte le info https://reggiadicaserta.cultura.gov.it/orari. Costo dei biglietti ordinario, al link https://reggiadicaserta.cultura.gov.it/biglietti tutti i dettagli. I biglietti sono acquistabili presso la biglietteria di piazza Carlo di Borbone e online su TicketOne. I titolari di ReggiaCard 2023 accedono con l’abbonamento.
Dalle 10.30 alle 13.30 i visitatori, accompagnati dal personale del Museo, potranno andare alla scoperta del percorso massonico del Giardino Inglese. Il romantico ambiente naturale tanto caro alla regina Maria Carolina ha elementi simbolici – statue e edifici – che costituiscono le tappe del percorso iniziatico che l’adepto doveva compiere in una sequenza prestabilita. La Massoneria traeva i suoi simboli dalla cultura egizia e da quella medievale ma anche da quella rinascimentale dell’Arcadia con un utilizzo eclettico di segni di provenienza diversa. Nel Giardino inglese molti simboli vi fanno rimando: piramide, edificio gotico, antro del Bagno di Venere, Criptoportico e altre finte rovine, statue degli Acquaviva riutilizzate come Sfinge, Atlante e Pastore. Per partecipare all’iniziativa scrivere a re-ce.valorizzazione@cultura.gov.it.
Dalle 14.15 alle 17.45, sarà riaperto il Teatro di Corte. Ingresso su prenotazione scrivendo a re-ce.valorizzazione@cultura.gov.it . Il Teatro di Corte sarà aperto anche dalle 10 alle 12.45 a cura del Touring Club Italia.
Domenica 24 settembre – Oltre la Reggia – Acquedotto carolino
Dalle 9.30 alle 12.30 L’incontro è presso il piazzale sotto ai Ponti della Valle nel comune di Valle di Maddaloni, nei pressi del Sacrario dei Garibaldini. Da qui, accompagnati dal personale della Reggia di Caserta, i visitatori arriveranno fino al camminamento superiore della grandiosa opera di Luigi Vanvitelli, per godere della splendida vista della valle sottostante. Si proseguirà percorrendo il sentiero principale nei pressi di due vecchi mulini e di una chiesetta diroccata. Sul terrazzo del mulino superiore sarà possibile osservare la portata d’acqua di uno dei torrini. Si suggerisce abbigliamento comodo e scarpe basse. Partecipazione gratuita previa prenotazione inviando una e-mail a re-ce.acquedottocarolino@cultura.gov.it
Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
Sabato 23 e domenica 24 settembre 2023 la Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento aderisce all’invito del MiC, della Direzione generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e della Direzione generale Musei, di aderire alle Giornate Europee del Patrimonio.
Aperture straordinarie diurne
Sabato 23 settembre 2023
Curti (Caserta) – Monumento Funerario della Conocchia, ore 9-13 – Via Appia
Santa Maria Capua Vetere (Caserta) – Domus Via degli Orti, ore 9-13 – Via degli Orti
San Salvatore Telesino (Benevento) – Parco Archeologico Antica Telesia, ore 9-13 – Via Truono n. 35
Domenica 24 settembre 2023
Santa Maria Capua Vetere (Caserta) – Domus di Confuleius, ore 9-13 – Corso Aldo Moro
Santa Maria Capua Vetere (Caserta) – Castellum Aquae, ore 9-13 – Via Augusto Righi 2/8
Cellole (Caserta) – Villa Romana di San Limato, ore 9-13 – Via San Limato. Programma in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e con i giovani del Servizio Civile: ore 9 Visita guidata a cura del Funzionario archeologo dottor Domenico Oione; ore 11 spettacolo musicale con balli tipici a cura dell’Associazione culturale Ariella
Aperture straordinarie serali
Sabato 23 settembre 2023
Santa Maria Capua Vetere (Caserta) – Domus di Confuleius, ore 19-22 – Corso Aldo Moro
Santa Maria Capua Vetere (Caserta) – Fornace Etrusca, ore 19-22 – Via Petrara
Mondragone (Caserta) – Parco dell’Appia, ore 14-18 – Strada Provinciale Falciano-Mo
Curti (Caserta) – Monumento Funerario della Conocchia, ore 19-22 – Via Appia
Domenica 24 settembre 2023
Santa Maria Capua Vetere (Caserta) – Domus di Confuleius, ore 19-22 – Corso Aldo Moro
Santa Maria Capua Vetere (Caserta) – Fornace Etrusca, ore 19-22 – Via Petrara
Curti (Caserta) – Monumento Funerario della Conocchia, ore 19-22 – Via Appia