Roberto Russo: “Un libro ci mette in dialogo con l’altro, ci interroga, se non facciamo questo è davvero inutile pubblicare”
Natale è più bello con un libro. Non lo dico di certo io, anche se lo penso. Lo afferma Graphe.it Edizioni, una Casa Editrice di Perugia. Siamo giunti a loro spinti dalla curiosità e dalla passione per le storie pubblicate e loro ci hanno aperto – con le dovute distanze – le porte di casa.
“Graphe.it nasce da una passione che avevo sin da bambino, alle scuole elementari realizzavo libretti scritti a mano con il mio amico di banco. A ripensarci, non è stato poi così difficile, in Italia non c’era tanta burocrazia nel 2005. Il nostro motto è quello di Arthur Schopenhauer: ‘La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro; leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare’. Credo sia importante dare concretezza ad un sogno, realizzare un desiderio che si aveva da tempo” – Roberto Russo, editore della Casa Editrice.
“All’inizio siamo nati con la pubblicazione di un libro di grammatica italiana per stranieri, una scommessa fatta tempo fa con il mio collega Natale P. Fioretto, professore universitario e scrittore. E’ tra i suoi testi migliori “Dal Vesuvio alla steppa”. Un pò di anni fa ci abbiamo provato ed è andata bene. Oggi siamo una casa editrice più aperta alla saggistica che alla narrativa”.
La casa editrice si propone di dare voce a scrittori, esordienti o meno, che abbiano qualcosa da dire in maniera nuova e che, forse, non trovano ascolto. Ha un ventaglio di scelta piuttosto variegato, linguistica, poesia, cucina, narrativa, saggistica e spiritualità. La linea editoriale scelta è ben precisa, volta alla qualità più che alla quantità. Le statistiche ci raccontano che al giorno sono quasi 30 i libri pubblicati, in questo mare magnum, perfino un buon libro fa difficoltà a farsi strada.
“Quella della saggistica è la nostra collana più gettonata. È nata in modo bizzarro, negli anni trenta Tito Brandsma, durante una conferenza presentò il suo testo “Per vivere senza crudeltà sugli animali”, ebbene quel libro io scelsi di tradurlo ed è stato il primo prodotto di Graphe.it – continua – Siamo per la decrescita editoriale, tendiamo a pubblicare meno per pubblicare meglio, operiamo in una dimensione che ci consente di instaurare rapporti umani prima ancora che professionali”.
Ma ciò che maggiormente – a mio avviso – caratterizza e rende di “nicchia” le loro pubblicazioni, è la veste grafica, semplice e lineare. Al al giorno d’oggi, forse, poco “instagrammabile”, eppure funziona, perché bada al contenuto e non al contenitore. Ne è la dimostrazione, la loro collana dedicata al Natale, bianca coma la neve, con dei disegni in copertina capaci di far sognare il più cinico dei Grinch.
“La Collana esiste da qualche anno, ma abbiamo scelto di continuarla. I libri di Natale non sono solo libri per bambini, è questo quello in cui crediamo. In queste pubblicazioni vi è uno scontro – incontro tra un autore del passato e quello di oggi. Mettere insieme autori che nulla hanno in comune per la distanza cronologica, significa uscire fuori dall’idea consumistica del Natale di oggi. Quest’anno avremmo per davvero più tempo per noi stessi. Un libro aiuta a riflettere”.
Aggiungerei che è un Natale alla portata d tutti, a prescindere dalla Collana dedicata, i libri Graphe.it infatti non hanno per nulla un costo eccessivo ed inoltre sono anche a portata di “borsa”, perché leggerissimi. Ma proprio perché siamo agli sgoccioli dal 2021, il countdown può già cominciare. Anche quello dei desideri.
“Per il nuovo anno ci aspettiamo una crescita di rapporti umani, siamo sempre più litigiosi, fermiamoci per davvero un attimo e valutiamo i rapporti, la nostra capacità di dialogare. Un libro ci mette in dialogo con l’altro, ci interroga, se non pensiamo e facciamo questo è davvero inutile pubblicare”.
Come non concordare? Noi ci aggreghiamo allo slogan, semplice, ma di sostanza “Natale è più bello con un libro… Graphe.it”.
