La processione dei misteri… di Procida

Il Giovedì e Venerdì Santo l’Isola diventa la location di uno degli eventi più suggestivi di Pasqua

Nelle stradine strette e pittoresche di Procida, la Pasqua non è solo una festa religiosa, ma un’esperienza che coinvolge tutti i sensi.

Ma cosa rende così speciale la Pasqua a Procida? È una combinazione di antiche tradizioni, fervente devozione e un senso di comunità che permea l’isola in questo periodo sacro.

Inizia tutto la sera del Giovedì Santo con una serie di cerimonie organizzate dalla Confraternita dei Bianchi, come la Lavanda dei Piedi e l’Ultima Cena, a cui segue una suggestiva processione degli Apostoli Incappucciati fra le strade buie di Procida, illuminate solo dalle candele, con tappe in alcune delle più importanti chiese dell’isola

La processione del Venerdì Santo di Procida, invece, è una delle più antiche della Campania, la sua origine risale al Seicento, e ancora oggi conserva tutto il suo fascino e la sua suggestione. Veder sfilare i misteri lungo le stradine dell’Isola è un’emozione senza eguali.

Le rappresentazioni dei misteri sfilano in una silenziosa processione che si snoda attraverso il centro storico, dal borgo più antico di Terra Murata fino al porto della Marina Grande. Appuntamento il Venerdì Santo, quando i giovani dell’isola, vestiti della classica “veste” di “confratello” (saio bianco sormontato dalla “mozzetta”, o mantello, di colore turchese), portano a braccia dei carri, rappresentazioni plastiche (detti “misteri“) di carattere religioso rinnovando ancora una volta quella processione organizzata dalla Confraternita dei Turchini, fondata nel 1629 dai Gesuiti.

Nata inizialmente come un corteo penitenziale che percorreva le antiche strade del borgo medievale di Terra Murata, oggi costituita principalmente dai “misteri”, che seguono “la tromba ed il tamburo” e precedono le statue a soggetto religioso fisso e infine il Cristo Morto, un’opera lignea scolpita nel 1728 da Carmine Lantriceni.

L’origine di questa processione, secondo gli storici, è da porsi tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo, quando anche a Napoli veniva organizzata una processione con i misteri del tutto simile a quella che annualmente si svolge sull’Isola di Prodica.

I “misteri” non sono altro che delle rappresentazioni del Vecchio Testamento e del Vangelo realizzate con cartapesta, legno, plastica ed altri materiali da parte degli artigiani locali e giovani che fanno parte dell’associazione “Cultura e Tradizione Misteriale” che annualmente realizzano le tavole (tra le 40 e le 60) che vengono portate a braccio nell’Isola.

La processione ha inizio alle prime luci dell’alba del Venerdì Santo quando tutti i misteri sono già stati portati, durante la notte, nello spiazzale di Terra Murata dove si trova l’Abbazia di San Michele Arcangelo. La processione è accompagnata dal suono di una tromba e di 3 colpi di tamburo, che richiamano i suoni che accompagnavano i condannati a morte nell’antica Roma. I misteri sono seguiti dalle statue a soggetto religioso, come quella del Cristo Morto, dell’Addolorata e il pallìo, ovvero il baldacchino funebre. Chiude la processione la banda musicale dell’isola che esegue marce funebri.

La sera del Venerdì Santo, con un’ultima toccante fiaccolata al buio, si rappresenta la Via Crucis e la statua del Cristo Morto viene ricondotta dall’Abbazia di Terra Murata fino alla sua sede, la Congrega dei Turchini nella Chiesa di San Tommaso d’Aquino.

Il programma 2024

Venerdì Santo 29 marzo 2024

ore 5.30 – Recita delle Lodi
ore 6.00 – Corteo processionale per traslare le statue del Cristo Morto e dell’Addolorata dalla Congrega dell’Immacolata Concezione dei Turchini in San Tommaso D’Aquino all’Abbazia di San Michele
ore 7.30 – Processione del Venerdì Santo (itinerario: via San Michele, Salita Castello, Piazza dei Martiri, via San Rocco, via Marcello Scotti, via V. Emanuele, passando per piazza della Repubblica, via Roma e ritorno alla Abbazia per via Principe Umberto, piazza dei Martiri, Salita Castello);
ore 20.00 – Via Crucis con le statue del Cristo Morto e dell’Addolorata (itinerario: via San Michele, Salita Castello, Piazza dei Martiri, via Principe Umberto, via V. Emanuele, via Marcello Scotti, ritorno in Congrega)

Event Details
  • Start Date
    Marzo 28, 2024 6:00 pm
  • End Date
    Marzo 29, 2024 8:00 pm
  • Status
    Expired
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