Si tratta della prima opera italiana dell’artista di Bristol
Da qualche tempo è stata posta una teca da parte di un “mecenate pizzaiolo” napoletano per preservare quella che è l’unica opera di Banksy a Napoli: la madonna con la pistola.
Per ammirarla, non dovete fare altro che percorrere il Decumano Maggiore e arrivare in Piazza Gerolomini: l’opera si trova lì, tra la bellissima facciata della Chiesa e il famoso ospedale delle bambole.
L’artista di Bristol, infatti, ha scelto il centro storico di Napoli per lasciare “traccia” della sua arte. Inizialmente le opere erano due, poi nel 2010, la mano di un altro writer cancellò definitivamente il primo lavoro che si trovava in via Benedetto Croce, un’ interpretazione dell’estasi della beata Ludovica Albertoni del Bernini che reggeva in mano delle patatine e un panino, simbolo del consumismo.
Napoli non è certo nuova ad esempi di street art, basti pensare a il San Gennaro Operaio o il murales di Maradona sul muro di un’intera palazzina nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, entrambe opere di Jorit.
La Vergine di Banksy ha un revolver al posto dell’aureola, guarda in alto, verso un’altra Madonna, quella raffigurata in una edicola votiva ora scomparsa che era collocata a pochi passi di distanza quando lo street artist inglese ha realizzato l’opera. Un delicato parallelismo, se non tra sacro e profano, quantomeno tra sacro e dissacrante.
La lastra è stata montata scostata dal muro, per permettere all’aria di circolare ed evitare la formazione di condensa. Il Banksy di Piazza dei Girolamini è salvo, almeno per ora.