Tra le mura antiche un cammino storico e culturale: un autentico museo a cielo aperto
Casertavecchia è piccolo borgo che appartiene amministrativamente al comune di Caserta, ma dista dal centro una decina di chilometri. Qui si respira un’atmosfera ricca di storia e i vicoli sono un vero e proprio museo a cielo aperto, con edifici e monumenti tutti da scoprire. L’effetto è dato anche dalla pedonalizzazione del centro storico che lo rende liberamente fruibile da turisti e visitatori.
Il nostro itinerario alla scoperta di questo piccolo borgo parte dalla Cappella di San Rocco che, posizionata all’incrocio delle strade provenienti da Casola, Pozzovetere, Sommana e Caserta, custodisce affreschi del 1600 e del 1700. Da qui, attraversando in salita la pineta si arriva al Castello del IX secolo che rappresenta quello che rimane dell’antica struttura difensiva del borgo ed offre una splendida vista che spazia fino al Vesuvio ed al mare.
Dalla Porta della Torre, dalla quale anticamente si accedeva alla città, si può proseguire lungo Via dell’Annunziata che prende il nome dal Complesso monumentale dell’Annunziata a cui si affianca la Cattedrale, il cui tiburio è un vero capolavoro dell’arte siculo – campana.
Passando sotto i grandi archi del campanile, si accede alla scenografica Piazza Vescovado, su cui affacciano appunto la Cattedrale con la torre campanaria, il Vescovado ed il Seminario.
Si può proseguire poi passeggiando per Via San Michele e percorrendo i diversi vicoli del borgo tra portali in tufo, finestre bifore.
Se dovete scegliere il periodo migliore per visitare questo borgo, consigliamo il mese di settembre, periodo in cui si svolge la manifestazione “Settembre nel borgo”, con un ricco cartellone di eventi musicali, spazi dedicati alla musica popolare e illuminazioni d’artista.