Presentato a Napoli presso la Sala Rari della Biblioteca Nazionale il 17 giugno, l’evento itinerante “Un gran tour in Irpinia lungo sei secoli tra storia, tradizioni ed enogastronomia”.
L’evento coinvolge sei comuni dell’area Terminio-Cervialto: Cassano Irpino capofila, Calabritto, Salza Irpina e San Mango sul Calore, Bagnoli Irpino, Montemarano. Il progetto è finanziato nell’ambito del PSR Campania 2007/2013 – Interventi cofinanziati dal FEASR, Piano di Sviluppo Locale del GAL IRPINIA – MISURA 313 “Incentivazione di attività turistiche”.
L’obiettivo generale del progetto è creare un sistema integrato per il turismo della zona, collegando alle manifestazioni storiche anche le eccellenze tipiche locali. Non secondario è l’intento di implementare la fruizione dei percorsi turistici dell’area per mezzo di un sito web, segnaletica anche per ipovedenti, audioguida, brochure e cartine.
La scelta della location per la presentazione del progetto non è casuale: si intende dare un respiro ampio all’iniziativa, che vuole essere di ambito regionale e non solo locale, per un sistema turistico che abbracci non solo la provincia ma il territorio campano per intero.
L’evento di presentazione a Napoli è stato introdotto da Mauro Giancaspro, Direttore Biblioteca Nazionale di Napoli, interverranno: Salvatore Vecchia, Sindaco di Cassano Irpino; Gerardo Iandolo, Presidente Comunità Montana Terminio-Cervialto; Michele Barbato, Direttore dell’esecuzione; Alfonso Tartaglia, Dirigente STAPACePICA Avellino; Giovanni Maria Chieffo, Presidente GAL Irpinia; Giuseppe Ottaiano, A.D. Sema, la società che fornirà i servizi per la realizzazione del progetto.
Non sono mancati i sindaci dei comuni coinvolti e i giornalisti Annibale Discepolo de Il Mattino di Avellino e Carmela Maietta, de Il Mattino di Napoli.
Ogni tappa degli eventi non solo si differenzia per la location ma anche per l’epoca di ambientazione. Le storie abbracciano i secoli dal 1300 al 1800 e verranno raccontate da un personaggio protagonista dei fatti narrati, unendo alla narrazione anche i prodotti dell’enogastronomia locale. Inoltre si prevede una cena spettacolo in abiti d’epoca durante la quale la storia narrata coinvolgerà anche il pubblico.