Marroni, caldarroste e castagne: tutti gli appuntamenti in Campania

Autunno tempo di castagne, le provincie della nostra regione si “affannano”  a proporre agli astanti amanti del buon cibo e della tradizione le loro leccornie in sagra ma c’è una sagra che sembra fare da filo conduttore tra tutte e cinque le province  campane: quella della castagna.

Alcuni paesi e borghi della nostra regione hanno anticipato già le sagre più famose: Marzano Appio, Avella ed Arpaise hanno già messo in mostra i loro prodotti negli scorsi week end, sotto forma di primizie della stagione autunnale che quest’anno tarda ad arrivare. Da sola o abbinata agli altri prodotti del territorio, la castagna fa sempre la sua  figura…non ci resta che orientarci e districarci tra le sagre e le feste mentre lo scorso week end in giro per la Regione si è partiti con le primizie di stagione e gli enogastronauti campani hanno già potuto assaggiare le specialità in diverse borghi : in Irpinia a San Potito Ultra la regina castagna è  stata abbinata al cinghiale piatti tipici a base di cinghiale e di castagne, con dolci a base di castagna tra cui il famoso tronchetto da guiness, accompagnati da ottimo vino e buona musica popolare. A Volturara invece l’abbinamento è stato ancora più ardito con i prodotti tipici della zona: i fagioli Quarantino e la Patata della Piana del Dragone. In provincia di Salerno si si è soffermati a  Scala dove  la 39.ima edizione della  festa si è posta il duplice obiettivo di valorizzare questo prodotto locale dal sapore inconfondibile e di promuovere il turismo in questa zona anche durante la stagione autunno-invernale favorendo la destagionalizzazione e Giffoni Valle Piana nell’antica e caratteristica frazione di Curti si è reso omaggio al cosiddetto “pane dei poveri” e ed ai prodotti dei Monti Picentini, caldarroste, calzoncelli, pizza, pasta con le castagne. A Salento invece protagonista è stata  la Castagnata di San Gerardo. La manifestazione giunta alla sua 44sima edizione è stata caratterizzata da un programma ricco di eventi e con una offerta gastronomica per cui si è sempre distinta. Sempre i Picentini sono i protagonisti della sagra a San Cipriano dove la storia e la tradizione della festa hanno reso  piacevolissima la tre giorni dedicata al frutto. A Sicignano degli Alburni la 43sima edizione della Sagra della Castagna  organizzata dall’Amministrazione Comunale e dalla Pro Loco Monti Alburni con la distribuzione di caldarroste e il concerto de “La Maschera”.A Caserta con Spicciano di Galluccio dove l’abbinamento è servito con i funghi porcini del “vulcano di Roccamonfina” che  è stato inserito, su richiesta dell’associazione Montecaruso, nell’ elenco nazionale dei prodotti  agroalimentari tradizionali del ministero delle politiche agricole con decreto  del 10 luglio 2006.

Il prossimo week end, quello che va da 24 al 26 ottobre per intenderci, vede gran protagonista Bagnoli Irpino con la Sagra della castagna e del tartufo giunta alla sua 37ima edizione offre un’ampio panorama sull’enogastronomia dell’alta Irpinia, un’occasione per far conoscere al visitatore i prodotti tipici del comprensorio Bagnolese -Laceno (funghi porcini, prodotti caseari, castagne e soprattutto il tartufo di Bagnoli) e il nostro centro storico, ricco di, chiese e opere d’arte. Sempre in provincia di Avellino sarà festa anche a Cervinara nei caratteristici vicoli del borgo Castello si potranno degustare a suon di Musica e balli Popolari le prelibatezze cucinate con le castagne, la regina dei nostri boschi! Caldarroste, Ballotte, Lesse, delicati Dolci e gustosissimi piatti a base di castagne.Sabato 25 dalle ore 17 l’appuntamento è nello splendido borgo di Cassano Irpino per la 38ima edizione della festa. Sempre Sabato e solo sabato a Stella Cilento si festeggia la castagna e l’enogastronomia del cilento.

A chiudere il mese di ottobre, nell’ultimo week end, sarà la qualità rappresentativa di Vitulano e di Camposauro la castagna “nzeta”. Caldarroste, dolci a base di castagne nonché tanti altri prodotti tipici, accompagnati da un bicchiere di buon vino Aglianico del Taburno e da spettacoli musicali.se di ottobre ci pensa il Sannio con Vitulano e la sua castagna ”enzeta”  grande protagonista mentre a Calabritto, oltre alla castagna largo a pasta e fagioli con le cotiche, Pappardelle di Castagne con ragù di salsiccia, fusilli con ragù di cinghiale, lasagne di castagne con ceci, spezzatino di maiale con castagne, patate schiacciate con peperoni e Arista di maiale con salsa di castagne.

Ufficializzate le date della Regina delle sagre della Castagna, 7,8 e 9 novembre Montella, torna la festa più attesa con l’intero borg\o in festa, nello stesso week end sempre in Irpinia a Sorbo Serpico dal 7 al 9 novembre le strade del paese irpino faranno da location agli stand enogastronomici dove sarà possibile degustare i piatti tipici della cucina locale, dolci a base di castagne, caldarroste il tutto accompagnato dalla bontà dei vini della Feudi di San Gregorio. Ad Acerno, la sagra giunta alla sua 39.ima edizione rappresenta un’occasione per assaporare piatti tipici e dolci preparati con le castagne

Anche la provincia di Napoli non vuole far mancare il suo “apporto” alla castagna con Sant’Antonio Abate e “Divin Castagne” incentrato sulla degustazione di vino, castagne in tante varianti ed alla valorizzazione di prodotti di eccellenza della nostra gastronomia, consentendo a chiunque di degustare i piatti e le pietanze della nostra cucina.

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