Pasta, che passione! Piatto tipico della cucina mediterranea, amato in tutto il mondo, tant’è che praticamente tutti gli italiani la mangiano e quasi la metà la consuma quotidianamente. A conferma di questa tesi, arrivano i numeri forniti dalla Aidepi, l’Associazione delle industrie del dolce e della pasta italiane che ha commissionato a Doxa l’indagine “Gli Italiani e la pasta” in vista della giornata mondiale della pasta in programma domani a Buenos Aires, in Argentina, con una conferenza internazionale sul valore aggregato della pasta nell’ambito della nutrizione familiare.
Secondo tale studio ben il 99% degli italiani – sia uomini che donne – ama la pasta, il 69% la consuma con assiduità ed il 44% la mangia abitualmente ogni giorno. Gli italiani confermano, infine, di avere ben recepito i consigli delle tante campagne di educazione alimentare sull’importanza della dieta mediterranea: il 95% degli intervistati, infatti, porta in tavola una porzione di pasta tra gli 80 e i 100 grammi, ovvero la dose consigliata dai nutrizionisti per un consumo quotidiano.
Nel mondo si producono più di 14 milioni di tonnellate di pasta. L’industria italiana mantiene il primato per produzione, potenzialità produttiva, consumo nazionale, consumo pro – capite ed export. La produzione nazionale di pasta nel 2013 ha superato i 3,4 milioni di tonnellate di prodotto, con una crescita del 2,3% rispetto all’anno precedente, per un valore di oltre 4,6 miliardi di euro. Nel 2013 sono state esportate 1.901.354 tonnellate di pasta, +5,4% sul 2012, mentre a valore l’export ha portato alle aziende produttrici oltre 2 miliardi di euro, con un aumento del 3,9%.
I lavori al congresso di Buenos Aires saranno preceduti dall’Assemblea annuale dell’International Pasta Organization dove si procederà tra l’altro alla ratifica del nuovo presidente, l’italiano Riccardo Felicetti, già presidente del gruppo pasta di Aidepi.
