Concluso il sopralluogo degli esperti dell’Unesco e dell’Icomos, Jean Pierre Adam e Christopher Young, che hanno visitato in questi giorni l’area archeologica di Pompei. Al vaglio lo stato di conservazione del sito e i lavori del Grande Progetto Pompei.
Particolare attenzione è stata data ai cantieri in corso visitati per documentare lo stato di avanzamento degli interventi. Le osservazioni degli esperti verranno riportate in una relazione all’Unesco che a sua volta la condividerà con lo Stato italiano.
“La visita degli esperti fa parte di un’attività di monitoraggio e supporto dell’Unesco a Pompei – dichiara il Soprintendente Massimo Osanna – che si inquadra in un rapporto di collaborazione tra i due enti per garantire il fine comune della tutela e valorizzazione del Patrimonio dell’Umanità conservato a Pompei. Ed è proprio in tale spirito di cooperazione che vengono recepite dall’amministrazione le indicazioni e le linee guida fornite dall’ Unesco, che sottolineiamo, è al fianco di Pompei ai fini di una migliore gestione e fruizione dell’area archeologica e non a controllo delle attività messe in campo dalla Soprintendenza”.