Il caldo torrido di queste sere impone una scelta di benessere. E per chi vuole unire alla necessità di una serata all’aperto anche il gusto di mangiare qualcosa di buono www.ecampania.it consiglia in questo week end la Sagra della melenzana di Santa Maria la Carità.
Santa Maria la Carità è un piccolo comune al confine tra Castellammare di Stabia e Scafati e facilmente raggiungibile da questi due paesi. La Sagra si svolge al centro della città, inserita nell’ambito dei festeggiamenti del luglio sammaritano, eventi organizzati dall’amministrazione comunale. Si può parcheggiare nelle zone limitrofe o di fronte in un parcheggio privato tranquillo e capiente.
La zona prescelta per la sagra, in cui sono stati allestiti tavolini e tavolate, consente una discreta possibilità di trovare posto. Anche se immaginiamo che col week-end le presenze aumentano e dunque bisogna avere anche un po’ di pazienza. L’organizzazione è perfetta: si può scegliere prima cosa prendere e fare la fila alla cassa. Poi da lì vi sono 7 stand nei quali andare a prendere le pietanze. Consiglio se siete in comitiva: dividetevi e mentre qualcuno trova il posto a sedere, altri fanno file separate.
Nessuna particolare attesa. Le file sono abbastanza brevi. Solo allo stand 3 dove troverete i fritti potreste attendere un po’ di più. Allo stand 1 trovate i vassoi e le parmigiane di melenzane, allo stand 2 i panini, allo stand 4 il vino con la percoca – la brocca dopo potete portarla a casa senza doverla nascondere nella borsa -, allo stand 5 le birre, la coca e l’acqua, allo stand 6 il vino, allo stand 7 le specialità senza glutine.
Ottima la qualità: le pietanze sono tutte ottime, ben cotte e saporite. Da segnalare le parmigiane (sia bianche che rosse) e le melenzane a funghetti. Ottima la formula del vassoio poker che consente di prendere 4 salssicce, 4 involtini, 2 pacchianelle, pane e melenzane a funghetti: ottima scelta per chi vuole spizzicare un po’ di tutto senza gonfiarsi. Interessante anche il dessert con le melenzane con la cioccolata. Prima di entrare munitevi del depliant sul quale trovate anche la foto delle pietanze.
Infine un plauso alla pulizia. Una squadra di giovanissimi con maglietta viola provvede a pulire i tavoli e lasciarli subito in ottime condizioni. Si respira una bella aria di sagra paesana e si mangia davvero discretamente. Unica nota stonata la musica che, pur essendo di qualità per gli interpreti molto in gamba, è troppo alta e impedisce a volte di fare una chiacchierata al tavolo.
Insomma, un giudizio molto positivo e un invito che www.ecampania.it fa ai suoi lettori: quello di andare per trascorrere una serata fresca, mangiare bene e bere altrettanto.