Un gradito ritorno oggi agli scavi di Pompei: la bella statua della Venere in bikini, conservata al Museo archeologico di Napoli, sarà restituita alla sua domus per un giorno in vista delle celebrazioni per la festa della donna.
Alla presenza del Soprintendente Massimo Osanna, si è svolto “uno scambio” storico tra il Museo Archeologico Nazionale e gli Scavi, il primo di una lunga serie, nell’ottica di una visione di lavoro comune con il Direttore del museo napoletano Paolo Giulierini, oggi assente per impegni improvvisi.
“La statua ritorna a casa, grazie ai solidi rapporti col Paolo Giulierieni – ha sottolineato Osanna – “che ci porterà a stabilire uno scambio sempre più proficuo tra Mann e Scavi, recuperando quel patrimonio inestimabile traferito nei secoli al museo per ragioni di sicurezza”.
La casa della Venere in bikini, dove sarà ricollocata la statua, sarà visitabile, in via eccezionale, per la giornata dell’8 marzo. Subito dopo, infatti, saranno avviati i lavori per la messa in sicurezza delle Regiones I e II che, previsti dal Grande Progetto Pompei, comprenderanno anche la domus e ne consentiranno l’apertura al pubblico.
L’ingresso sarà consentito a gruppi di 20 persone alla volta. Non è necessaria prenotazione.
