La festa del papà, quattro chef per quattro portate

La festa del papà è una ricorrenza riconosciuta e celebrata in tutto il mondo, anche se con date diverse, in onore della figura maschile più importante nella vita di ciascuno di noi.

In Italia, come in tutti gli altri paesi a tradizione cattolica quali la Spagna, il Portogallo e l’Inghilterra, si festeggia il 19 marzo in concomitanza con la celebrazione, da parte della Chiesa Cattolica, di San Giuseppe, padre in terra di Gesù. Il culto del giorno dedicato al Santo, che risale al IV secolo, si è però diffuso solo nella seconda metà del Quattrocento quando Papa Sisto IV lo inserì nel calendario romano come giorno festivo, e fu osservato in tutta Italia fino al 1977.

Scrutando il calendario, tuttavia, si può notare che la festa del papà si festeggia nel mondo per lo più nel mese di giugno, con tradizioni che variano da paese a paese e simboleggiano ricorrenze diverse nella maggior parte dei casi lontane da celebrazioni legate alla religione. L’Irlanda celebra la festa del papà la terza domenica di giugno, così gli Stati Uniti, dove fu istituita nel 1909 da Sonora Smart Dodd che scelse proprio il 19 giugno perché era il giorno del compleanno di suo padre. In Germania coincide con il giorno dell’Ascensione e qui è famosa per una particolare usanza: gli uomini, in quel giorno, si riuniscono in gruppi e spingono un carretto ricco di alcolici per trascorrere un “pomeriggio incasinato e ubriaco”.

Anche in Italia ci sono diverse tradizioni che variano da regione a regione. Ad esempio, poiché San Giuseppe è il santo protettore degli orfani e dei più sfortunati, in alcune zone della Sicilia la tradizione vuole che si condivida il pranzo del 19 marzo con i poveri e i più bisognosi; in altre regioni la festa del papà è legata alla preparazione di alcuni dolci tipici come le Zeppole di San Giuseppe, un dolce che in questa ricorrenza non può mancare sulle tavole campane, insieme ad altrettante gustose ricette della tradizione.

Per l’occasione, quest’anno noi di ecampania.it, oltre alla classica ricetta della zeppola, abbiamo elaborato per voi un menù da dedicare ai vostri papà in collaborazione con quattro rinomati chef.

Partiamo con un antipasto di carciofi, gamberi rossi e ricotta di capra al limone, a cura dello chef Lorenzo Montoro dell’Osteria “Al Paese” di Nocera Inferiore; proseguiamo con il primo della chef Pamela Viggiano della trattoria “San Francisco” di Tramonti, che ci propone pasta mista di Gragnano con patate viola, pancetta di Tramonti, cipolla di Alife in agrodolce e colatura di alici di Cetara in un cestino di patate e parmigiano; lo chef Carlo Verde del “Gambrisa” di Positano ci suggerisce un secondo di pesce: orata, pomodoro, basilico, salsa mozzarella e zeste di mandarino flegreo caramellate. A completamento, il dessert di Grazia Citro della gelateria “Citrus” di Battipaglia: profumo di zeppola.

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