L’equinozio d’autunno ci ha letteralmente travolti con il suo vento freddo e, così, ci apprestiamo a salutare questo mese di settembre nell’attesa dei nuovi profumi, colori e sapori che, ben presto, invaderanno la nostra bella Campania.
Nel frattempo, se non avete ancora programmato nulla per il prossimo fine settimana, vi consigliamo – oltre a consultare le sezioni eventi e itinerari del nostro portale, sempre in continuo aggiornamento – di approfittare delle temperature meno calde per pianificare una visita ai meravigliosi siti archeologici di #terradamare.
A tal proposito, fino a venerdì 28 settembre, presso gli scavi di Pompei, Ercolano, Oplonti, presso l’Antiquarium di Boscoreale e a Villa S. Marco a Stabia, sono previsti dei percorsi serali illuminati nell’ambito dei progetti di valorizzazione 2018 promossi dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Sempre venerdì 28 settembre, appuntamento all’Antiquarium di Boscoreale per un’originale visita serale con performance musicali e narrative.
Il Parco Archeologico di Pompei, inoltre, da qualche mese ospita due interessanti mostre che ci accompagneranno per tutto l’autunno: “Expanded Interiors”, il progetto interdisciplinare dell’artista visiva Catrin Huber situato nella Casa del Criptoportico, e “Alla ricerca di Stabia”, un percorso espositivo di conoscenza della storia dell’Antica Stabiae – collocato presso l’Antiquarium – attraverso le testimonianze lasciateci dai ritrovamenti dalla necropoli di Madonna delle Grazie, con le sue numerose sepolture, e dal santuario extraurbano in località Privati.
Sabato 29 settembre, in occasione di “SettembrArte“, l’interessante e coinvolgente serie di appuntamenti gratuiti organizzati dall’Associazione Meridies alla scoperta dei tesori dell’ager nolanus, ci sarà, alle 18.30, una visita guidata con incursioni di musica e danza antica della Villa Romana e del Convento di San Giovanni del Palco a Taurano.
Al Museo Archeologico dell’Antica Capua, in provincia di Caserta, invece, vi aspetta una mostra che racconta del più duro e terribile dei condottieri dell’antichità, Annibale il Cartaginese, il generale che portò i suoi elefanti a far tremare Roma, mentre presso il Museo Archeologico Nazionale di Paestum continua il percorso espositivo “L’immagine invisibile. La Tomba del Tuffatore”, che comprende cinquanta opere – provenienti da musei nazionali e stranieri – per celebrare il 50simo anniversario della scoperta della Tomba del Tuffatore.
Infine, riapre i battenti, dopo un lungo periodo di chiusura, il Museo Archeologico di Sala Consilina, importante contenitore che ospita reperti che vanno dal IX al IV secolo a.C. provenienti dai corredi tombali delle aree di San Rocco e Sant’Antonio.
Buona lettura e buon week end dalla redazione di èCampania!