Da mercoledì 1 a venerdì 24 maggio 2019, presso la bellissima sede del FAI di Salerno, al civico 50 di via Portacatena, sarà possibile visitare la mostra inedita di fumetti dal titolo “Un flusso di incoscienza” dell’artista Salvatore Parola, organizzata dall’Associazione Culturale James Joyce del capoluogo di provincia campano.
Il percorso espositivo si articola in dodici tavole tratte dal primo episodio del celeberrimo capolavoro di James Joyce, “Ulisse”, caratterizzato da quel flusso di coscienza così indomito, eppure così umano.
Grazie al suo inconfondibile tratto, Salvatore Parola riesce a rendere Stephen Dedalus, il protagonista del romanzo, così accattivante che anche un visitatore distratto ne resterebbe incantato.
Già da cinque anni l’Associazione Culturale James Joyce promuove sul territorio il “Bloomsday”, un prestigioso evento internazionale che ha l’obiettivo dichiarato di colmare un certo “gap”, una distanza che da sempre esiste tra l’opera di Joyce e un pubblico di lettori che, molto spesso, si dichiara attratto dallo scrittore irlandese pur non avendo mai letto, goduto e finito l’Ulisse in quanto definito incomprensibile.
La mostra, unica nel suo genere, “è uno dei tanti tentativi che facciamo affinché le persone si avvicinino al capolavoro joyciano con il minor sforzo possibile.” – dichiara Bruna Autuori, presidente dell’Associazione – “Va ribadito che questo romanzo che cambiò la letteratura del 900’ per sempre. Noi ci sforziamo di renderlo quanto più semplice possibile, sotto forma di spettacoli teatrali, reading e fumetti”.