Il legame tra gusto e cuore, da sempre cliam dell’Ottaviano Food Festival, si amplia e diventa sostenibile. La quarta edizione della kermesse dedicata all’enogastronomia, in programma domenica 14 e lunedì 15 luglio 2019 al Castello Mediceo di Ottaviano, punta sull’educazione e il rispetto per l’ambiente, per il territorio e per le fasce fragili della popolazione.
La quarta edizione si caratterizzerà per essere un evento plastic free oltre che a scopo benefico. Ben 100 postazioni food che distribuiranno, nell’arco delle due giornate, oltre 50mila pietanze, utilizzeranno piatti, posate e bicchieri eco-compostabili invece di quelli in plastica.
L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Culturale Arcobaleno Vesuviano, che l’ha ideata e ne ha coniato il format. Quest’anno l’Ottaviano Food Festival vede un connubio con l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio che l’ha resa istituzionale proprio al fine di contribuire ad alimentare best practices in materia ambientale e diffondere la cultura del riciclo delle materie, in particolare eliminando l’uso della plastica ritenuta sostanza altamente inquinante e difficilmente riutilizzabile.
Entrando nel cortile, dove si ritirano i calici, gli ospiti potranno iniziare un percorso attraverso un itinerario che si snoda fino al piano superiore, alle logge e alle stalle. Alla presenza consolidata di produttori locali e chef, quest’anno si aggiungerà quella delle paninoteche, delle pizzerie e delle pasticcerie. Per ciascuna serata saranno presenti 100 espositori.
I visitatori potranno acquistare il biglietto al costo di 20 euro presso il punto vendita allestito davanti l’entrata del castello. Riceveranno un braccialetto che darà diritto a un’offerta all inclusive: i possessori del ticket potranno degustare tutti i piatti e tutti i vini che desiderano. No limits! Sono previste agevolazioni per le famiglie: i bambini, infatti, pagheranno la metà, 10 euro. La formula “no stop” domenica 14 + lunedì 15 è invece proposta a 30 euro.
Sono tre le realtà associative alle quali l’edizione 2019 di OFF intende devolvere fondi. “Associazione SOS Santobono”, “La Bottega dei Semplici Pensieri” e “Le Fate di Arianna”: tutte operano, ciascuna con la propria peculiarità in favore dei piccoli e dei disabili.
L’Associazione SOS Santobono – che si occupa di crowdfounding per il nosocomio del Vomero dedicato proprio alla cura dei bambini – si occuperà della gestione diretta del punto vendita dei biglietti posizionato all’entrata del castello, ciò al fine di garantire trasparenza rispetto agli incassi e al trasferimento monetario verso l’Associazione benefica.
“La Bottega dei semplici pensieri” – associazione di inclusione sociale per i ragazzi affetti da sindrome di Down cui viene data la possibilità di seguire corsi post diploma per potersi inserire professionalmente nel mondo del food – gestirà invece il recupero dei calici usati dai visitatori per degustare i vini. Per ciascun bicchiere in vetro che sarà restituito, l’associazione riceverà, sempre direttamente, 2 euro e 50.
La terza associazione alla quale sono destinate le risorse è “Le fate di Arianna”, realtà che si occupa di insegnare le manovre di primo soccorso contro il soffocamento.
L’Ottaviano Food Festival, quest’anno, si arricchisce di un partner istituzionale importante: l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio che ha inserito la manifestazione nel quadro degli eventi che possano contribuire a implementare la cultura del plastic free nell’area del Parco. “Sono molto contento – dichiara il Presidente del Parco del Vesuvio, Agostino Casillo – che si avvicini l’inaugurazione di Off, il secondo evento di “Vesuvius Plastic Free” la rassegna che come Ente Parco abbiamo presentato alcuni mesi fa. Grazie al lavoro dell’Associazione Arcobaleno Vesuviano, anno dopo anno, Off sta crescendo e da manifestazione gastronomica si sta trasformando in una grande occasione di promozione dell’intero territorio del Parco Nazionale del Vesuvio. Inoltre, quest’anno si spingerà ancora di più sulla riduzione dell’uso della plastica e sulla sostenibilità in generale”.
Ma il vero protagonista è il territorio, di cui i ragazzi dell’Associazione Arcobaleno Vesuviano, una squadra composta da 13 persone, è espressione piena: “L’edizione 2019 di OFF – spiega Francesco Carbone, Presidente dell’Associazione Arcobaleno Vesuviano, ideatrice e organizzatrice della manifestazione – va oltre il concetto di chef e ristoranti e coinvolge aziende del settore, come paninoteche e pizzerie, per offrire un’offerta più variegata e avvicinare all’iniziativa un pubblico più giovane. La partnership con il Parco del Vesuvio permette alla nostra associazione di diffondere un codice di condotta ispirato alla ecosostenibilità e, al contempo, di valorizzare un bene monumentale come il castello medìceo che è simbolo di legalità. I prodotti della terra sono frutto di un’agricoltura sana di un territorio virtuoso. Abbiamo ritenuto doveroso che il food, oggi richiamo di migliaia di visitatori, unito al turismo del vino, fosse un naturale intermediario per la diffusione delle buone pratiche ambientali. A cominciare dalla raccolta differenziata, passando attraverso la riduzione dell’uso della plastica, per finire alla scelta di azioni volte all’ecosostenibilità”.
Soddisfazione anche nelle parole del sindaco di Ottaviano, Luca Capasso: “Consideriamo Off uno degli eventi che danno lustro alla nostra città. È un appuntamento di rilievo, che mette insieme la solidarietà e la cultura enogastronomica ed esalta il nostro territorio. Noi lo sosteniamo con convinzione”.
Vesuvio da bere e da mangiare. E’ questo il tema portante delle Masterclass che, quest’anno, rappresentano il vero valore aggiunto di OFF. Ben tre sessioni, coordinate dal giornalista enogastronomico Luciano Pignataro, che avranno come obiettivo finale la promozione degli straordinari prodotti della fertile terra che ricopre le pendici del Vesuvio. Dal pomodorino del Piennolo al vino Caprettone, passando per i grandi rosati.
Questi gli appuntamenti:
Domenica 14 luglio
Ore 19.00 – Il vino dei territori vulcanici – Partecipano: Luciano Pignataro; Ernesto La Matta, delegato AIS per i Comuni Vesuviani; Ciro Giordano, Presidente Consorzio Tutela Vini Vesuvio
Ore 20.30 – Vesuvio in rosa – Partecipano: Luciano Pignataro; Ernesto La Matta, delegato AIS per i Comuni Vesuviani; Ciro Giordano, Presidente Consorzio Tutela Vini Vesuvio. La degustazione vedrà un interessante abbinamento gastronomico con i piatti dello chef Luigi Salomone, stella della cucina.
Lunedì 15 luglio
Ore 20.30 – Caprettone, questo conosciuto. I due volti di un vino cult del Vesuvio – Partecipano: Luciano Pignataro; Alessandro Marra, co-responsabile gruppo Slow Wine Campania; Ciro Giordano, Presidente Consorzio Tutela Vini Vesuvio; Agostino Casillo, Presidente dell’Ente Parco; Luca Capasso, Sindaco di Ottaviano. La degustazione sarà abbinata alle pizze di Aniello Falanga di Haccademia
Prima dell’avvio della Masterclass, i massimi esperti dell’enogastronomia del Vesuvio discuteranno, in un incontro aperto alla stampa, delle più importanti valenze enogastronomiche dell’area vesuviana, a partire dal pomodoro del Piennolo per finire con i vini vulcanici. I giornalisti presenti, preventivamente accreditati, avranno accesso alla Masterclass delle 20.30.
Di seguito tutti i produttori e i pizzaioli presenti
14 LUGLIO – DALLE 20.30
Andrea Azzarito ed Elisa Catania – Eccellenze Campane (Napoli) Michele Mazzola – Locanda Rei (Sant’Agnello) Fioravante Iovine – Garum (Pompei) Marco Di Martino – Trigaio (Pompei) Giovanni Mariconda – Degusta (Avellino) Antonio Petrone – Pensando a Te (Baronissi) Michele Grande – La Bifora (Bacoli) Giovanni Arvonio – Taberna del Principe (Sirignano) Gioacchino Vorraro e Fabio Vorraro – Mamma Elena (San Giuseppe Vesuviano) Luigi Coppola – Tenuta Duca Marigliano Boutique Hotel e Restaurant (Paestum) Alessandro La Marca – Ti Cucino (Nola) Antonio Esposito e Ciro Leone – I dottori del fritto (Napoli) Consiglia Caliendo e Luigi Russo – La Lanterna (Somma Vesuviana) Gianluca Farina – Casa a tre pizzi (Napoli) Alfredo Versetto – Shinto (Cardito) Pasquale De Rinaldo – Ristorante D’Amore (Capri) Dario De Gaetano – La Fescina Nuova Hostaria Flegrea (Quarto) Gennaro Galeotafiore – Trattoria Pizza e Fritti (Nola) Claudio Napoletano – Le Radici (Battipaglia)Nausica Ronca – Nonna Nannina (Cava de’Tirreni) Alberto Fortunato – La Bettola Del Gusto (Pompei) Salvatore Piccolo – Locanda Mariacarolì (Sant’Anastasia) Antonio Borrelli -Osteria al Paese (Nocera Inferiore) Mario Pollio- Pasta e… (Sant’Agata sui due golfi) Antonio Arfé – Antica Gastronomia Arfè (Napoli) Riccardo Faggiano – Evù (Vietri sul Mare) Marco Caputi – Maeba (Ariano Irpino) Marco Del Sorbo Terrazza Fiorella (Massalubrense) Luciano Villani –AcquapetraResort e spa (Telese) Stefano Iermano – Rosolino Corner (Napoli) Luigi Porritiello – Ristorame Cucina Popolare (Sant’Anastasia) Vincenzo Nocerino – Locanda Nonna Rosa (Somma Vesuviana) Giovanni Sorrentino – Gerani (Santa Maria La Carità) Matteo Sangiovanni – Savoy Beach (Pontecagnano) Ciro Molaro – Osteria 1 (Somma Vesuviana) Domenico Candela – Grand Hotel Parker’s (Napoli) Vincenzo Noviello – Le Lune (Pompei) Alex Pochynok – Japone (Napoli) Luigi Arpaia – Ristorante La Panoramica F (Non solo glutine onlus) Giacomo De Simone – Ristorante Punta Scutolo Resort Le Axidie (Seiano) Raffaele Capasso – Summa Terra (Somma Vesuviana) Pietro Nunziata – La Perla (San Gennaro Vesuviano) Maialumeria (Mugnano del Cardinale) Franca di Mauro – Cellaio di Don Gennaro (Vico Equense) Angelo Saporito – Villa Minieri (Nola)Gianni Mellone – Casa Rossa (San Mango Piemonte) Stefano Cavaliere e Gianluca D’Uva – Alici come prima (Cetara) Gustavo Milone – Porto Bistrot (Salerno) Michele Sammarco – Cieddì (Portici) Varnelli Bistrot (Pompei) Alessandro Auricchio – Raffaele Auricchio – Vincenzo Pagano – Fratelli Caponi
PIZZERIE: Luigi Cippitelli – Pizzeria Cippitelli (San Giuseppe Vesuviano) Aniello Falanga e Nicola Falanga – Haccademia (Terzigno)Alessandro Billi – Vittorio Passeggio – Luca Musolino- Fronna d’Està (Pomigliano D’Arco)Pizzeria Varnelli (Pompei)Sergio Grassia – Genny Grassia – Fratelli Grassia (San Giuseppe Vesuviano)Carlo Fiamma Il Piennolo (Cetara) e Pasquale Polcaro Madremia (Sirignano)
DOLCI: Stella Ricci – Pasticceria Stella (Rotondi) Marco Infante – Casa Infante (Napoli) Ciro Poppella – Poppella (Napoli) Marco C. Merola – Pasticceria Contemporanea (Caserta)Domenico Iavarone – Josè Restaurant (Torre Del Greco) Mario Boccardo – Bar Diaz (San Giuseppe Vesuviano) Giovanni Alaia – Pasticceria Alaia (Somma Vesuviana)Silvio Masulli – Pasticceria Masulli (Somma Vesuviana)) Sabatino Sessa- Pasticceria Sessa (Ottaviano) Fabrizio D’Alessandro – Mignon (Ottaviano) Valeria Marfelli – Bistrot Zi’ Rosa (Pomigliano D’Arco) Raffaele Cardarelli – Casa Cardarelli (Nola) Salvatore Tortora – Espresso Napoletano (Brusciano) Dolciaria Annunziata (Ottaviano)Agostino Malapena – Costanzo (Aversa) Gianluca D’Agostino – Veritas (Napoli) Tommaso di Palma e Francesco Onze – Impasta Bistrot (Napoli)
PANINOTECHE: Mirco Scognamiglio – Dodici Morsi (Napoli/Caserta) Gianluca Ungaro – Ciacco e Bacco Ristoburger (Gragnano) CArcangelo Nappi – Adone (Ottaviano) Sciuè – Il panino vesuviano (Pomiglino D’Arco) Nando Bifulco – Bifulco Exclusive e BifBurger (Ottaviano)
PANIFICATORI: Vincenzo Mensorio – Pathos (Ottaviano) Maestro Panificatore Massimiliano Malafronte (Gragnano) Catello Di Maio – Cesto Bakery Panificio (Torre Del Greco)Antonio e Michele Franzese – Sciusciante (Ottaviano)
15 LUGLIO – DALLE ORE 20.30
Andrea Azzarito ed Elisa Catania – Eccellenze Campane (Napoli) Gioacchino Nocera – In Cucina con Gioacchino/ Bosco De’ Medici Winery (Pompei) Tommaso di Palma e Francesco Onze – Impasta Bistrot (Napoli)Alfonso Pepe- Pane e Acqua Bistrot (Caserta) Alfonso Miranda – Tenuta Romano (Nola) Nunzio Spagnuolo – Rada (Positano) Antonio Esposito e Ciro Leone – I dottori del fritto (Napoli) Ciro De Simone – Il Seafood Restaurant (Seiano) Antonio Tecchia – Edoardo Giglio – Giordano Antonio – Il San Cristoforo/ Line (Ercolano) Roberto Lepre e Gabriele Capuani Libera Di Stefano – AiJap (Castellammare di Stabia) Ciro Campanile – Elisabetta Luxury Event (Lettere) Vincenzo Granato – O’scialatiello (Marigliano) Matteo Del Cuoco – Kadavè (Sant’Anastasia) Giuseppe Granata – Fella (Sant’Anastasia) Corrado Parisi – Ristorante Museo Caruso (Sorrento) Nicola Voraldi – Artusi Km0 (San Prisco)Maurizio Di Ruocco – Villa Zaira/Mazi (Castellammare di Stabia) Francesco Erba – Ma Life (San Giuseppe Vesuviano) Gennaro Galeotafiore – Trattoria Pizza e Fritti (Nola) Ivan Paradiso – Villa Buonanno (Cercola)GianMarco Carli – Il Principe (Pompei) Andrea Pagano – Porta Riva (Avella) Valentino Buonincontri – Berties’ Bistrot (Nola) Roberto Auricchio – Post (Napoli) Marialuisa Ottaiano – Chiù o meno (Pomigliano D’Arco) Raffaele Della Rocca – Masseria Casella – (Pontecagnano) Gianpaolo Zoccola – Dimora Nannina (Salerno) Giuseppe di Napoli – Pescheria Di Napoli (Napoli) Fabio Ometo – Coce la cucina del vulcano (San Sebastiano al Vesuvio) Giuseppe Daddio – Dolce e Salato (Maddaloni) Biagio Federico – Km32 (Faicchio) Pietro Nunziata – La Perla (San Gennaro Vesuviano) Maialumeria (Mugnano del Cardinale) Pasquale Palladino – Deposit0 Bistrot (Pontecagnano Faiano) Simone De Stefano – Tenuta Coscia (Castel Campagnano) Marilena Giuliano – Gli Scacchi (Caserta Vecchia) Danilo De Cristofaro- Katakrì (Piedimonte Matese) Pasquale Iorio – Cipajò (Napoli) Antonio Aliberti – Casa Kbirr (Torre Del Greco) Michele Sammartino – Nonsologlutine Angelo Saporito – Villa Minieri (Nola) Ugo Patierno – La locanda del poeta Francesco Tullio – Bistrot Dalì (Volla)Giuseppe Fasulo – Eccellenze Nolane Agriturismo di città (Nola) Giovanni Gallo – Il pescatore e lo chef (Casoria)Giorgio Vitiello- Acqua e sale (Scafati)Mario Siano – Nonna Nia Gastronomia (Palma Campania)
PIZZERIE: Luigi Cippitelli – Pizzeria Cippitelli (San Giuseppe Vesuviano)Aniello Falanga e Nicola Falanga – Haccademia (Terzigno)Renata Sitko – Villa Giovanna (Ottaviano)Carmine Granato – O’ Scialatiello (Marigliano)Gennaro Catapano – Pizzeria Jolly (Palma Campania)Vincenzo Roberto – Pompei Centrale (Pompei)
PANIFICATORI: Daniele Landolfi – Pandiseta (Caserta) Maestro Panificatore Filippo Cascone (Lettere) Luigi Castaldo Maestro panettiere Antonio e Michele Franzese – Sciusciante (Ottaviano)
PASTICCERIE: Aniello Di Caprio – Pasticceria Lombardi (Caserta) Salvatore Tortora – Espresso Napoletano (Brusciano)Dolciaria Annunziata (Ottaviano)Fabrizio D’Alessandro – Mignon (Ottaviano) Tommaso De Rosa – Pastrychef Emilio Ambrosio – Pasticceria Primavera (Ottaviano) Vincenzo Failla Silvio Masulli – Pasticceria Masulli (Somma Vesuviana)Raffaele Grosso – Villa D’Agri e Donatantonio Giuliano – Pineta 1903 (Maiori) Anna Chiavazzo – Il Giardino di Ginevra Caffè Sofà (Caserta) Mennella (Torre Del Greco) Raffaele Cardarelli – Casa Cardarelli (Nola) Angelo Borghese – Settanta Neo Bistrot (Pontecagnano)
PANINOTECHE: Ornella Buzzone e Tullio Diglio – Public House (Caserta) Sciuè – Il panino vesuviano (Pomigliano D’Arco) Mirco Scognamiglio – Dodici Morsi (Napoli/Caserta) O’ cuzzetiell ra nonna (Pomigliano D’Arco) Pasquale Tirelli e Ciro Tirelli – Boh (Sant’Anastasia) Nando Bifulco – Bifulco Exclusive/Bif Burger Roberto Guzzo – Draft (Vallo Della Lucania)
BEVERAGE: Perrella Distribuzioni, Ferrarelle, Consorzio tutela vini del Vesuvio in collaborazione con AIS delegazione Comuni Vesuviani
FOOD: Consorzio Pomodorino del Piennolo, Olearia Duraccio Frantoio Serra Ventosa, Donna Sofia Libera Feola Azienda Agricola Giolì Di Giacomo Donna Grazia Vini del Vesuvio Le Gemme Del Vesuvio Casale Pietropaolo Olearia Scudieri MG Truffle Aurora Solania Eccellenze Nolane Cooperativa Agricola
ESPOSITORI: Casolaro Eccellenze Campane Sos Santobono La bottega dei semplici pensieri Le fate di Arianna Radio Punto 0 Slow Food Workline Consegnam
BEVERAGE AREA DOLCI: Distilleria Brownspirits Amato Caffè Vesuvio Cuore Napoletano La Valle del Veseri
Ciascuna delle Masterclass potrà essere seguita da 20 persone già in possesso del braccialetto per l’accesso ad OFF (secondo le modalità di acquisto precedentemente descritte). Gli interessati possono inviare una mail a consorzio@vesuviodop.it Ogni mail varrà per una sola persona. Le richieste dovranno inderogabilmente pervenire entro le 24.00 di giovedì 11 luglio con la dicitura “Accredito alla Masterclass” e contenere nome e testata giornalistica/blog di riferimento. Gli accrediti valgono per una sola persona.