Arte e Sensualità a Pompei: il racconto dell’erotismo nella città sepolta

Una mostra didattica e una chiave di lettura per i visitatori del Parco Archeologico

Gli Scavi Archeologici di Pompei sono espressione autentica e viva di quanto la storia, abbia sempre qualcosa da raccontarci. Pompei sorprende continuamente, grazie al lavoro instancabile di professionisti ed appassionati del settore. 

Esistono però, tematiche che da sempre attirano un vasto pubblico al sito e che sembrano quasi rappresentare il fil rouge delle Domus pompeiane. Stiamo parlando della sensualità e dell’erotismo, aspetti che ritornano e che ritroviamo continuamente nelle vicende della città vecchia. Come spiegare al visitarore questa onnipresenza nell’immaginario di Pompei? La risposta a tale domanda, giunge con la realizzazione di una meravigliosa mostra didattica a cura del Direttore Gabriel Zuchtriegel e dall’archeologa Maria Luisa Catoni, professoressa all’IMT Alti Studi Lucca.

Arte e sensualità nelle case di Pompei“, vuole di fatto essere un’introduzione al sito sulla tematica e una chiave di lettura che aiuti il pubblico a comprendere meglio quello che si trova nel Parco Archeologico. Il percorso, situato nella Palestra Grande degli Scavi, ben curato e con una giusta illuminazione, accompagna alla scoperta di reperti di straordinaria bellezza, alcuni anche di recente scoperta. L’allestimento, suddiviso in sezioni, conduce il visitatore all’interno di una tipica casa pompeiana, dove troviamo l’atrio, il cubiculum (camera da letto), il triclinio (sala del banchetto) e il peristilio (giardino interno con colonne).

Durante il percorso espositivo, se si volge lo sguardo verso la destra, fa capolino tra le vetrate e gli alberi il Vesuvio, che da quella prospettiva si mostra timido solo per metà. I protagonisti della mostra sono divinità famose e personaggi mitologici, durante il cammino, si incontrano Narciso, Dioniso, Arianna, figure centrali ed emblematiche del mondo antico. Sono lì, in tutta la loro bellezza, nudi o seminudi e sembrano essere proprio a casa loro.

Sono 70 le opere in mostra, tutte provenienti dai depositi del Parco Archeologico di Pompei, tra queste, spiccano i due medaglioni di bronzo con scene erotiche del carro cerimoniale di Civita Giuliana, il raffinato soffitto del Cubiculum rinvenuto e restaurato della Casa di Leda e il Cigno e le tre pareti del cubicolo della villa di Gragnano in località Carmiano, anche’esso ricostruito dopo il restauro.  

La mostra, oltre all’esposizione principale, prevede un itinerario alla scoperta di alcune case con affreschi e richiami al tema, raggiungibili con il supporto dell’App My Pompeii, che include una sezione dedicata. 

La mostra è visitabile fino al 15 gennaio 2023.

Event Details
  • Start Date
    Aprile 22, 2022 9:00 am
  • End Date
    Gennaio 15, 2023 7:00 pm
  • Status
    Expired
  • Location
  • Category
  • Address
    Parco Archeologico di Pompei
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