Doppio spettacolo sabato 12 e domenica 13 novembre per lo spettacolo scritto da Mario Gelardi per la regia di Michele Brasilio
Sabato 12 (ore 20.00) e domenica 13 novembre (ore 18.00) al Teatro Civico 14 (all’interno di Spazio X – via F. Petrarca 25 P.co dei Pini, Caserta) in scena Le Regole del giuoco del tennis, di Vuliè Teatro, scritto da Mario Gelardi per la regia di Michele Brasilio, una partita di tennis tra due amici – Gaetano Migliaccio e Enrico Pacini – che diventa un racconto sui luoghi comuni sull’omosessualità. Lo spettacolo ha vinto il premio “Spirito Fringe” al Roma Fringe Festival 2022.
I biglietti sono acquistabili al botteghino del teatro e sul sito www.teatrocivico14.it al costo di 12 euro, 10 per il ridotto under30/over65; per info e prenotazioni info@teatrocivico14.it oppure +39 0823441399.
Una partita a tennis, precisamente un doppio, diventa metafora per raccontare le dinamiche del rapporto d’amicizia tra Matteo e Guido. I due ragazzi sono molto diversi: uno spavaldo e sicuro di sé, l’altro timido e insicuro. Prendendo spunto dalle regole da manuale del tennis i due si raccontano. La partita diventa così un modo ironico per raccontare tutti i luoghi comuni sull’omosessualità, e assume un altro significato, un’altra prospettiva, che è quella di uno scambio serrato di battute volte a mettere alla prova l’altro, a conoscerlo sempre più a fondo, per poi, alla fine, rivelarsi e ridefinire le regole di un’amicizia.
Spiega il regista Michele Brasilio: “L’intento è quello di trovare con gli attori la leggerezza del gioco e la disciplina delle regole. Il ritmo del palleggio e i silenzi dei time break. I continui cambi di direzione ci vengono suggeriti chiaramente dalla drammaturgia. Il nostro lavoro è quello di spiegare quali sono le regole per poter giocare apertamente con il pubblico la nostra ‘partita’”.
La quattordicesima stagione del Teatro Civico 14 prosegue domenica 20 novembre con un cult:
Porco Mondo di Biancofango/La Corte Ospitale/Officina 1011, scritto da Francesca Macrì e Andrea Trapani, che quest’anno festeggia il decimo anniversario, spettacolo in cui due vite disperate, due opposti, si svelano, si consumano, per ritrovarsi senza via d’uscita.