
Nuova visita guidata in compagnia de L’Arte nel Tempo
Un tour alla scoperta di una zona speciale e antichissima di Napoli, che nel tempo ha preso vari nomi: la Costagliola, l’Infrascata, San Mennato. Ma è grazie al grande umanista Giovanni Pontano che assumerà la denominazione di Olimpiano, poi Limpiano, in onore di un perduto tempio dedicato a Giove Olimpio mai ritrovato. E sarà con il letterato della corte di Alfonso d’Aragona che L’Arte nel Tempo vi porterà in un viaggio indietro nel tempo, in quella Napoli cinquecentesca della quale rimangono tuttora enormi tracce in Città.
I partecipanti avranno la possibilità di andare alla scoperta di chiese, giardini e palazzi, aiutate da alcune opere di Pontano: e se ci fossero dei messaggi nascosti tra le righe?
Il tour partirà da Piazza Mazzini, dove è possibile conoscere due complessi monastici: Santa Maria della Pazienza, luogo legato a due importantissimi personaggi del Novecento, e Santa Maria Maddalena dei Pazzi, dedicato alla fiorentina spesso in preda a forti visioni mistiche. I partecipanti si sposteremo poi, dalla Chiesa di Gesù e Maria, verso la Salita Pontecorvo.
Questa zona, sviluppatasi grazie all’opera di Fabrizio Pontecorvo, vede un susseguirsi di enormi palazzi che oggi, purtroppo, non sono altro che un pallido riflesso della ricchezza e della magnificenza delle famiglie che qui abitavano. Ma incontrerete anche enormi complessi monastici: le Periclitanti, le Cappuccinelle, le Teresiane Scalze.
In particolare queste ultime saranno al centro di una diatriba con un loro illustre vicino di casa: il Principe di Tarsia Ferdinando Spinelli. Entrerete nel palazzo, ne scoprirete la storia, a partire dal progetto di Domenico Antonio Vaccaro che poi non verrà realizzato, e vedrete anche il busto del padrone di casa che da secoli, nel piano nobile, troneggia maestoso.
Passerete infine per il Parco dei Ventaglieri, da dove si gode di un magnifico panorama su Castel Sant’Elmo e San Martino, per poi terminare nel popoloso e frenetico quartiere di Montesanto, dove c’è l’omonima basilica e il mercato della Pignasecca, dove scoprirete il perché di questo bizzarro nome.
L’appuntamento è per sabato 13 giugno 2020 alle ore 10.15 in Piazza Mazzini. I partecipanti saranno ammessi alla visita solo se muniti di mascherina. Il gruppo sarà composto di massimo 15 persone per favorire il distanziamento sociale previsto di 1 metro.
Il contributo organizzativo è di 10 euro, i partecipanti riceveranno la tessera fedeltà che consentirà di accumulare punti per una visita guidata gratuita.
Prenotazioni al 3409543337 oppure per mail a larteneltempo1@gmail.com