Appuntamento nel Cilento dal 6 al 13 agosto 2024 con la sagra organizzata dalla Pro Loco
Edizione numero 43 per uno degli appuntamenti più attesi dell’estate cilentana: la Festa nel Bosco di Perito, un piccolo centro della provincia di Salerno, situato sul crinale di una collina a circa 480 metri sul livello del mare e compreso nel territorio del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e Alburni, all’interno della Comunità Montana Gelbison e Cervati.
La sagra si terrà come sempre dal 6 al 13 agosto 2024.
Dal 1980, location d’eccezione della manifestazione, organizzata dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune, è l’antico bosco di castagni che prende vita e accoglie migliaia di avventori pronti a riscoprire i sapori della tradizione cilentana, immersi nella natura, in un’atmosfera davvero incantevole.
Nel corso di questi anni, la pazienza e l’impegno della Pro Loco e dei suoi soci, hanno ricavato piccoli sentieri e spiazzi in cui sono posizionati i tavoli di legno.
Questa tradizione è molto amata non solo dai turisti, ma dagli stessi peritesi.
Il menù
Come sempre, nel corso della manifestazione, ci saranno piatti della tradizione peritese partendo da un antipasto a base di formaggio e capicollo.
Il primo piatto è rappresentato dai famosi cavatielli, preparati a mano al momento e proposti in tre varianti: quella tipica “al sugo di castrato”, “alla boscaiola” e “al sugo semplice”.
Segue lo spezzatino di vitello patate e funghi , le classiche patatine fritte e i più gettonati: la “ciaula”, la “munestra stretta” e le “muligname ‘mbuttunate”.
A completare il pasto, la freschezza del Fico del Cilento, dell’ottima anguria e dei prelibati dolci tipici locali.
Per accompagnare le pietanze, si potrà scegliere tra le bottiglie delle migliori cantine cilentane o optare per una birra artigianale locale.
Nel corso di questi anni, la pazienza e l’impegno della Pro-loco e dei suoi soci, hanno ricavato piccoli sentieri e spiazzi in cui sono posizionati i tavoli di legno. La gentilezza delle ragazze in costume tradizionale, i giovani che con garbo servono ai tavoli, contribuiscono a creare un’atmosfera morbida e piacevole.