Un percorso d’arte da San Severino a Palinuro che coinvolge 50 artisti
Sono 50 gli artisti che espongono altrettante opere pittoriche in 7 strutture, tra San Severino e Palinuro, in un sistema espositivo diffuso, su quell’angolo di territorio incantato, bagnato dal mare di Enea.
Il progetto – ideato da Enzo Angiuoni / Arteuropa e da Luigi Gatto / Cilento Cultura in Movimento – propone a vacanzieri e residenti un’offerta artistica di largo respiro, e sottolinea i legami con il territorio, attraverso il coinvolgimento di diverse locations, puntando a creare interrelazioni tra artista, luoghi e persone.
L’intento è di contribuire al rilancio – dopo l’emergenza pandemia – di cultura e turismo nel Cilento. L’idea di fondo è far sì che l’arte faccia da protagonista, in un’area che, senza tema di smentita, può essere definita essa stessa un’opera d’arte!
La partecipazione di tanti validi artisti-figurativi ed astratti – tra cui partecipanti a diverse edizione della Biennale di Venezia e di Genova ed a manifestazioni internazionali, provenienti da tutt’Italia ed anche dall’estero, dimostra il fascino della “terra del Mito” e le tante potenzialità ancora inespresse.
La mostra diffusa sul territorio è un’esperienza originale di fruizione e rafforza il concetto di arte vissuta nel quotidiano, che si traduce in una vera e propria azione culturale.
A San Severino, la prima tappa è presso l’hotel gestito dalla famiglia Infante, Stefania, Gerardo e figlioli, ai piedi del borgo antico, da cui l’albergo prende nome, lì troverete opere di V. Aulitto, F. Valente, M. Pili, P. Spina, D. Licausi, S. Babini, C. Daidone, B. Cotignoli, A. Manuzza, E. Angiuoni, G. Mastrantoni, G. Lincola, P. Bisighin, I. Taurasi, M. Mancini, F.Castellaneta, G. Sugato e A. Picardi.
E’ la volta poi dei B&B: al Nido della Luna, dove Raffaele, vi potrà mostrare opere di M. Cerri, Suerte, S. Paolone, G. Livorini, L. Luroschenko, Martinelli, N. Bavenni; a seguire presso il Ruscello, Bernardo vi farà apprezzare i lavori di Pierdomenico, Daidone, Amoroso, Taurasi, Cappuccilli e Marinca; presso Le Querce, Gerardo vi mostrerà la pittura di G. Rossi, P. Musarò, Iaccheo e Peresson; a farvi da cicerone, presso il B&B Donna Maia, troverete Ciccio e Rossella, che mostreranno le opere in esposizione di E.Capone, E.Angiuoni, Carma; il percorso di San Severino termina Da Giorgio (allestimento curato dal figlio Duilio) con gli artisti in mostra: M. P. Daidone, E.T. Lacchini, Nisco, Corrao, Buonaccorso, Pisano e Censini.
A Palinuro, la tappa finale, presso le Cantine Albamarina, in via Saline, dove troverete ad accogliervi Georgia – che vi introdurrà nel sancta sanctorum dell’azienda, tra pregiate bottiglie di fiano ed aglianico – per mostrarvi, con quella luce negli occhi che hanno gli appassionati d’arte, opere di: L.Monaco, A.Magistro, R.Cestaro, T.Padovani, N. Lolletti, N. Barone, C. Fontanella, E. Terlizzi, M. Specchio, C. Feruglio, R. Tenaglia, A. Gigante, E. Angiuoni, L. Casadio, A. Baglivo, Lanzione, F. Spena, A. Perna, T. Zebrowska, R. Ferreri.
Termina proprio qui, con un brindisi virtuale ben augurante, la presentazione della mostra d’arte diffusa, da San Severino a Palinuro, che vorrete visitare.
Il prossimo appuntamento, la seconda edizione, già fissata per la prossima estate, ”si arricchirà ancor di più di nuovi contenuti e di altrettanti validi interpreti”, dichiara la signora Stefania (Hotel Borgo Antico) – coordinatrice della manifestazione – che ha fortemente voluto la realizzazione di questo evento artistico a San Severino di Centola.