Teatro. Il Verdi celebra i suoi 150 anni

Ecco il cartellone della stagione 2022 del massimo di Salerno

Il Tetro Verdi di Salerno celebra i suoi 150 anni con un ricco programma di spettacoli per celebrare sia l’anniversario che il sodalizio città-Teatro.

Era, infatti, il 1872 quando per la prima volta il Teatro accoglieva il suo pubblico. Un legame lungo 150 anni e particolarmente forte sia dal punto di vista culturale che sociale.

In cartellone sei titoli di opere che appartengono alla grande tradizione musicale più quattro eventi promozionali (Carmina Burana, Grease il musical, Il barbiere di Siviglia, Il lago dei Cigni) e dodici concerti.

Per la stagione 2022 rinnovato e rafforzata anche la preziosa e proficua intesa con i giovani, ai quali il Verdi si rivolge con una serie di iniziative che si propongono di puntare ancor maggiormente su momenti di preparazione, di “introduzione” e di avvicinamento dei ragazzi all’opera lirica e alla cultura teatrale. Il progetto Educational, una vera e propria operazione culturale, quest’anno si declinerà su un gran numero di attività: dalle matinée dedicate, alle prove generali aperte per gli studenti, dagli incontri formativi per conoscere da vicino la macchina teatrale, fino alle masterclass passando per l’alternanza scuola-lavoro e gli appuntamenti Tra Palco e realtà.

Un cartellone complessivo, non meramente celebrativo, ma inteso come momento fondante di una condivisione sempre più profonda e ampia di quella cultura che rappresenta il vero e proprio codice genetico della nostra comunità ed in assoluto di ogni società civile.

Rigoletto

La stagione lirica 2022 sarà tenuta a battesimo, nel mese di maggio (6/8), dal capolavoro verdiano che fu il primo titolo a calcare le scene del Massimo: Rigoletto.

Capolavoro di Giuseppe Verdi, è un melodramma in tre atti su libretto di Francesco Maria Piave, tratto dal dramma storico di Victor Hugo “Il re si diverte” (Le roi s’amuse), incentrato sulla drammatica e originale figura di un buffone di corte, il Rigoletto.

In scena al Massimo di Salerno un allestimento straordinario che renderà omaggio ai 150 anni di storia del Lirico. La regia è affidata alla sensibilità artistica di Massimo Gasparon. Un cast stellare terrà a battesimo la stagione lirica 2022: nel ruolo del titolo la voce calda e intensa di Roman Burdenko, Gilda sarà interpretata dalla meravigliosa voce di Rosa Feola, mentre il Duca di Mantova sarà interpretato dal possente Valentyn Dytiuk. In scena anche Martina Belli e Francesco Pittari.

La Cenerentola

Seguirà in cartellone, sempre nel mese di maggio (27/29), La Cenerentola. L’opera fu composta in circa tre settimane e Rossini, come fece in altre occasioni, affidò ad un assistente (in questo caso Luca Agolini) la composizione dei recitativi secchi e delle arie meno importanti, quelle di Alidoro e Clorinda.

La prima rappresentazione ebbe luogo il 25 gennaio 1817 al Teatro Valle di Roma.

Il gesto raffinato ed elegante di Francesco Ivan Ciampa, guiderà l’Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno, la regia sarà affidata a Riccardo Canessa. Un cast d’eccezione che riunisce sullo stesso palcoscenico i nomi degli interpreti più acclamati e richiesti nei principali teatri d’opera internazionali. Angelina sarà interpretata da Sonia Ganassi, Dandini sarà il ruolo di Vito Priante, Don Magnifico sarà Carlo Lepore, Maharram Huseynov sarà uno strepitoso Alidoro.

Carmina Burana

A giugno, 3/5, andrà in scena con la direzione di Michael Balke, direttore eccelso e acclamato nei più prestigiosi teatri internazionali, un’imponente Carmina Burana – per Soli, Orchestra e Coro -, la più completa antologia di canti medievali d’ispirazione non religiosa basati su 24 poemi ritrovati in omonimi testi poetici. In scena dialogheranno le voci di Levy Sekgpane, Laura Claycomb e Gustavo Castilloaccompagnate dal Coro del Teatro dell’Opera di Salerno e dall’Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno.

Adriana Lecouvreur

Dopo la pausa estiva la programmazione riparte ad ottobre, 7/9, con Adriana Lecouvreur, opera lirica di Francesco Cilea su libretto di Arturo Colautti. Il soggetto fu tratto dal dramma “Adrienne Lecouvreur” di Eugène Scribe e Ernest Legouvé.

La regia dell’allestimento sarà affidata alla semplice e discreta eleganza di Renzo Giacchieri.

In scena un cast stellare: Ermonela Jaho soprano albanese, è tra le voci più richieste di oggi; Charles Castronovo tenore statunitenseche calca regolarmente tutti i più grandi palcoscenici internazionali; Ekaterina Semenchuk, di origine bielorussa, è uno dei più apprezzati mezzosoprani a livello internazionale.

Madama Butterfly

Ad ottobre, 21/23, il sipario del lirico si apre sullecommoventi note di Madama Butterfly.

L’opera è fra i più bei capolavori di Puccini, che affascinato dalla rappresentazione in un unico atto della “Madama Butterfly” a firma dell’americano David Belasco e conquistato dalla triste vicenda umana della protagonista e dall’ambientazione esotica nell’estremo Oriente iniziò la composizione della Butterfly nel 1901 e affidò la stesura del libretto a Luigi Illica e Giuseppe Giacosa. Sul podio a dirigere la compagine salernitana ci sarà Francesco Ivan Ciampa, mentre la regia dell’allestimento sarà firmata da Giandomenico Vaccari. Le voci di prim’ordine di questo capolavoro saranno quelle di Kristine Opolais, è uno dei soprani più ricercati sulla scena internazionale di oggi, Ivan Magni tenore dotato di voce intensa e grande presenza scenica. In scena anche Massimo Cavalletti e Martina Belli, voci che contribuiranno a rendere ancora più efficace l’allestimento operistico.

Grease il Musical

A ottobre, il 25 e il 26, doppio appuntamento con GREASE il Musical. Lo spettacolo, previsto per gli incontri educational sarà proposto anche nella versione serale e sarà un titolo che si aggiungerà al già ricco cartellone 2022.

Una storia d’amore che nasce nelle “sere d’estate”, e poi tanto rock and roll, canzoni indimenticabili e coreografie travolgenti: sono gli ingredienti che hanno reso in più di 20 anni di repliche in Italia con la Compagnia della Rancia, un fenomeno che si conferma a ogni replica, più di 1.800 per oltre 1.870.000 spettatori. Una festa travolgente che dal 1997 accende le platee italiane, ha dato il via alla musical-mania trasformandosi in un vero e proprio fenomeno di costume “pop”, un cult intergenerazionale.

Il Lago dei cigni

Il 29 e 30 ottobre sulla scena salernitana sarà di scena la danza d’autore. Primo dei tre balletti di Čajkovskij Il Lago dei cigni uno dei racconti in punta di piedi più celebri e acclamati della storia della danza.

L’appuntamento con la danza del cartellone 2022 è l’occasione per presentare al pubblico la grande novità di questa stagione. Infatti il Teatro a partire da quest’anno si fregerà di un proprio Corpo di Ballo selezionato recentemente e che accoglie i migliori ballerini campani che avranno la possibilità di esibirsi nelle nostre produzioni e che sono entrati a far parte della nostra grande famiglia. Étoiles ospiti saranno Anbeta Toramani e Alessandro Macario.

Le nozze di Figaro, Don Giovanni, Così fan tutte

A novembre, 25/26/27, in scena la trilogia Mozart/Da Ponte: Le nozze di Figaro, Don Giovanni, Così fan tutte.Si tratta di una Produzione Drottningholms Slottsteater e Opéra Royal de Versailles ripresa da Opéra National de Bordeaux.

In collaborazione con Gran Teatro del Liceu Barcellona, Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro Galli di Rimini e Teatro “Giuseppe Verdi” di Salerno. Tre titoli fondamentali della Storia dell’Opera: dalla folle journée di Figaro alla commedia degli equivoci di Dorabella e Fiordiligi, passando per le implicazioni filosofiche di Don Giovanni. La commedia e la tragedia, l’ironia e la beffa, il serio e il faceto: questi tre capolavori sono la quintessenza del teatro musicale.

Barbiere di Siviglia

A dicembre, 9/11, il Teatro “Giuseppe Verdi” rende omaggio a Gioachino Rossini e mette in scena il Barbiere di Siviglia. Il Barbiere di Siviglia, dal titolo originale “Almaviva, ossia l’inutile precauzione”, fu composto da Gioachino Rossini con una straordinaria velocità divenuta poi proverbiale. Solo due mesi trascorsero dal contratto con il Teatro Argentina di Roma firmato il 15 dicembre 1815, e l’andata in scena dell’opera nel suddetto teatro il 20 febbraio 1816.

Lo spettacolo è una coproduzione con il Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Martucci” di Salerno. In scena due appuntamenti serali che si intersecano con le matinée riservate ai soli studenti.

Turandot

Il 26/28 dicembre il sipario del Massimo cittadino si “chiude” con la maestosa Turandot di Puccini, opera dall’incredibile bellezza seppure incompiuta, che accompagnerà gli spettatori in un lungo viaggio in musica fino a Pechino, al tempo delle favole, dove vive la protagonista, bellissima principessa dal cuore di ghiaccio. Un affascinante racconto che narra di una storia d’amore e di una delle donne più complesse, enigmatiche ed inquietanti della storia del Teatro. La regia sarà affidata al gusto raffinato del talentuoso Stefano Trespidi. In scena: vestirà i panni di Calaf uno straordinario Murat Karahan, tenore di fama internazionale dotato di una grandissima capacità interpretativa; nel ruolo di Timur Carlo Striuli; nel ruolo di Liù una strepitosa Lianna Haroutounian, soprano armeno fra i più apprezzati nel panorama internazionale; infine Ewa Plonka, artista di origine polacca di fama internazionale, vestirà i panni della principessaTurandot.

Stagione sinfonica 2022

La stagione sinfonica 2022 dedicherà agli spettatori un cartellone raffinato e di grande impatto emotivo, bacchette illustri dialogheranno con il golfo mistico salernitano, e grandi strumentisti e formazioni saranno ospiti del Lirico. 

Una scelta artistica che – perseguendo l’obiettivo di stimolare l’ascolto anche nei più giovani – guarda al futuro, proiettandosi sulla scia di quegli “esecutori moderni” che sono in grado di parlare ai giovani attraverso il linguaggio immortale della musica.

Un’equilibrata commistione di stili caratterizza il nuovo anno salernitano, una dolce fusione di generi che si snoda lungo un’articolazione variegata per una stagione emozionante che abbraccia gusti svariati e offre una completezza di proposte culturali sempre di altissimo livello artistico.

Due pianoforti

Si comincia il 19 maggio in scena un suggestivo concerto capace di regalare emozioni intense e profonde. Protagonisti i suoni rotondi e corposi di Due pianoforti, suonati a quattro mani. Una serata imperdibile con la musica d’autore con un’esibizione di grande impatto emotivo resa ancora più suggestiva grazie al programma musicale e all’innata capacità interpretativa degli strumentisti ospiti.

Salerno Reunion Jazz Band “I miei omaggi”

Il 10 giugno concerto Salerno Reunion Jazz Band “I miei omaggi” Un concerto che mette insieme straordinari musicisti che hanno fatto la storia del jazz italiano ed internazionale. Dieci i protagonisti della serata a comporre uno show poliedrico e inedito, figli di una stessa città e madre musicale, pronti a riunirsi sullo stesso palco per una notte dal sapore di amarcord, intitolata “I Miei Omaggi”. Un progetto in cui gli artisti omaggeranno appunto i miti della musica jazz e non solo, avvicendandosi sul palco in varie formazioni.

“6 in Jazz”

L’11 giugno la sala del Massimo sarà inondata dalle note della musica di Lucio Battisti. In scena i “6 in Jazz” che avranno il compito di trasmettere le emozioni che si muovono nel mondo della canzone in quel solco tracciato da Battisti capace di coniugare spessore artistico e impatto popolare. Battisti, infatti, che ha messo d’accordo generazioni, incarna la tradizione musicale italiana ed è l’artista più amato dal grande pubblico. Un omaggio alla canzone d’autore con un lungo viaggio nel repertorio “battistiano” all’insegna dell’improvvisazione.

“Ci vuole orecchio”

Le canzoni di Jannacci, rivisitate e reinterpretate da Elio, arrivano al Teatro “Giuseppe verdi” il 12 giugno con “Ci vuole orecchio”. Sul palco, nella coloratissima scenografia disegnata da Giorgio Gallione, troveremo assieme a Elio cinque musicisti, i suoi stravaganti compagni di viaggio, che formeranno un’insolita e bizzarra carovana sonora. A loro toccherà̀ il compito di accompagnare lo scoppiettante confronto tra due saltimbanchi della musica alle prese con un repertorio umano e musicale sconfinato e irripetibile, arricchito da scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali, di “schizzo” Jannacci.

L’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai

Il mese di giugno si chiude, il 25, con un appuntamento di rara bellezza. Sulla scena salernitana l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, che diretta da John Axelrod inonderà la sala del Massimo di musica e suggestioni profonde con un programma musicale che spazierà  tra le più belle musiche del melodramma.

L’Orchestra Filarmonica della Scala

Dopo la pausa estiva la stagione sinfonica proseguirà, il 4 settembre, ospitando i prestigiosi musicisti dell’Orchestra Filarmonica della Scala. Fondata da Claudio Abbado e dai musicisti scaligeri nel 1982 con l’obiettivo di sviluppare il repertorio sinfonico accanto alla tradizione operistica del Teatro, la Filarmonica della Scala instaura rapporti di collaborazione con i maggiori direttori ed è un’ospite costante nelle più prestigiose sale da concerto internazionali. Con oltre seicento concerti la Filarmonica è l’orchestra italiana più presente all’estero.

Daniel Oren e l’Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno

Il 10 settembre saranno ospiti della serata due protagonisti della storia del Lirico salernitano: Daniel Oren e l’Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno. Una serata con la musica d’autore per un appuntamento di altissimo profilo artistico. Dal golfo mistico la bacchetta di Daniel Oren condurrà l’Orchestra lungo un programma di musiche intense ed emozionanti.

L’Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno diretta da Geoff Westley

Il 22 settembreal Massimo salernitano uno straordinario concerto dell’Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno diretta da Geoff Westley.

Westley ha alle spalle una lunga e brillante carriera. È stato pianista, produttore e arrangiatore di musicisti e cantanti pop di fama mondiale e ha lavorato con le più importanti orchestre del mondo.

Napoletana

Il 24 settembre, appuntamento con il concerto Napoletana. In scena Enzo Avitabile – autore, cantante, compositore, sassofonista – in un viaggio tra le più belle sonorità della classica canzone napoletana che verrà riletta con nuove sfaccettature intime e profonde. In scena pochi strumenti, compresa l’arpina, inventata per l’occasione, per un canto libero e coinvolgente.

Orchestra Mozart

Ospite per l’ultimo appuntamento settembrino, il 29, sarà la blasonatissima Orchestra Mozart. L’Orchestra è una formazione d’eccellenza giovane e internazionale ed unica nel panorama italiano: nata intorno al pensiero musicale di Claudio Abbado oggi è diretta da Daniele Gatti. E sarà proprio Gatti in questa occasione salernitana che proporrà, con la compagine, un programma denso e variegato con un concerto che spazia dalla musica di Staruss (Metamorphosen per 23 archi) a quella di Beethoven (Sinfonia n.3).

Richard Galliano

L’8 ottobre ospite lo straordinario Richard Galliano, fisarmonicista acclamato da pubblico e critica, si esibisce regolarmente nei più importanti teatri internazionali. La fisarmonica di Galliano trascinerà il pubblico in un suggestivo recital.

Fazil Say e Patricia Kopatchinskaja

Il 5 dicembre sulla scena salernitana arriveranno Fazil Say e Patricia Kopatchinskaja. Un concerto unico che unisce i suoni della violinista moldava a quelli del pianista turco. Say è un musicista di formazione cosmopolita e il dialogo tra oriente e occidente è alla base delle sue interpretazioni, sempre molto personali ma ben motivate. Patricia Kopatchinskaja è considerata una tra le interpreti più brillanti della scena internazionale, con un repertorio che spazia dal barocco al contemporaneo.

Concerto di Natale

Il 25 dicembre si procede come di tradizione con il solito appuntamento del Concerto di Natale dell’Orchestra del Liceo musicale “Alfano I” di Salerno e del Coro di Voci Bianche del Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” diretti da Silvana Noschese. Un progetto importante che abbraccia i giovani musicisti salernitani e il Coro di voci Bianche del nostro Teatro che, sulle note delle più belle musiche natalizie, regaleranno al pubblico presente in sala un concerto di estrema delicatezza e profonda dolcezza.

Gran Gala di Capodanno

La stagione si conclude, come di consueto con un evento che è diventato una vera e propria tradizione: si saluterà il nuovo anno con il Gran Gala di Capodanno del 1° gennaio con l’Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno, appuntamento ormai immancabile per gli amanti della musica d’autore.

Event Details
  • Start Date
    Maggio 6, 2022 9:00 pm
  • End Date
    Gennaio 1, 2023 11:30 pm
  • Status
    Expired
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