“La Campania è unica e impareggiabile. Per me l’Italia inizia da Napoli”. Queste le parole dell’attore francese Gerard Depardieu parlando con Fulvio Martusciello a margine dell’evento “Le eccellenze campane a Parigi” promosso dalla Direzione Generale per lo Sviluppo Economico e le Attività Produttive della Regione Campania.
Il celebre attore francese, naturalizzato russo ha elogiato non solo la Campania e la città di Napoli ma anche i suoi sapori, in particolare la mozzarella. L’attore infatti è un grande estimatore dei prodotti della Campania.
L’ eccellenza agroalimentare della Campania ha stregato la capitale francese. La semplicità dei piatti ha esaltato il gusto della materia prima campana: vini, formaggi, mozzarella di bufala, pomodori e pelati, legumi, pasta, dolci, frutta secca, taralli, olio, caffè e liquori.
All’evento hanno preso parte 21 aziende della Campania, selezionate dalla Direzione Generale per lo Sviluppo Economico e le Attività Produttive della Regione Campania, con un’apposita manifestazione d’interesse.
Il taglio del nastro avvenuto lunedì 1 dicembre, è stato effettuato da Fulvio Martusciello, consigliere del presidente Caldoro con delega alle Attività produttive e allo Sviluppo economico, e dall’Ambasciatore d’Italia a Parigi, Giandomenico Magliano. Tra i presenti anche il Console Generale d’Italia a Parigi, Andrea Cavallari.
Lo chef stellato del ristorante Il Buco di Sorrento, Peppe Aversa ha elaborato un menù di degustazione finger food a base di pasta, mozzarella e pomodori, valorizzando i sapori dei prodotti a disposizione attraverso semplici ricette. Peppe Aversa ha voluto dimostrare a circa 180 buyers francesi che i prodotti campani non hanno bisogno di particolari artifizi. “I nostri prodotti da soli possono risvegliare il senso del gusto, appiattito ormai dai cibi moderni” – ha detto lo chef. “Sono i prodotti campani e non il contrario a condizionare lo chef in cucina nella scelta ”. Peppe Aversa, infatti, è arrivato nelle cucine del ristorante Bermuda Onion senza un menù già stabilito riuscendo, in ventiquattr’ore, ad inventarsi la degustazione per gli addetti ai lavori.
“Questo evento rappresenta un bel successo per i buyers in Francia. I diplomatici italiani da vari anni sono impegnati a sostenere il made in Italy. Gli operatori economici campani sono considerati importanti in Francia. Questo evento rappresenta un’opportunità per la nostra terra – ha dichiarato Giandomenico Magliano, Ambasciatore d’Italia a Parigi – perché non posso dimenticare di essere nato a Napoli. È sul mercato estero che possiamo far conoscere le nostre storie: dalla terra alla distribuzione qui si offre un’opportunità per i buyer francesi “.
“Abbiamo scommesso sul Made in Campania e sull’internazionalizzazione – ha dichiarato Fulvio Martusciello, – bisogna ricordare che la Campania non aveva le linee guida sul mercato estero. Abbiamo messo tante piccole aziende in rete, abbiamo rifinanziato il Made in Campania con oltre 3 milioni di euro. Attraverso il Piano abbiamo coinvolto 224 aziende, generato 3200 contatti di business e appostato il 98% dello stanziamento, un dato rilevante se si considera che il Piano è a valere su fondi europei. Non ci fermeremo ma continueremo nel progetto della valorizzazione del Made in Campania per farlo apprezzare all’estero”.
Gli espositori hanno incontrato addetti ai lavori francesi ed esteri. L’evento è stato un’opportunità per presentare la produzione enogastronomica eccellente della nostra regione. Inoltre durante la degustazione, l’Ambasciatore italiano Giandomenico Magliano e l’on. Fulvio Martusciello hanno consegnato un’attestazione di merito a 13 tra ristoranti campani in Francia e opinion leader, “per l’impegno e il merito profusi nell’ utilizzare i prodotti dell’agroalimentare campano diffondendone impieghi e conoscenze”.
La kermesse si è svolta al Bermuda Onion, il salone panoramico della Galleria Beaugrenelle , in uno dei quartieri più centrali e commerciali di Parigi, sulla riva sinistra della Senna, a 700 m dalla Torre Eiffel.
Le 21 aziende selezionate che hanno partecipato sono: Associazione Nazionale Città della Bufala (Caserta); Associazione Degusto (Napoli); Azienda Agricola Eligo (Ottaviano); Azienda agricola Viticoltori Migliozzi (Carinaro – Ce); Azienda agricola Francesco Sodano (Avella – Av); Azienda vinicola Forno srl (Poggiomarino); Cantine Rao sas (Caiazzo – Ce); Antiche Fattorie Cilentane (Agropoli); D’Avino Zucchero srl (Poggiomarino); La Torrente srl (Sant’Antonio Abate – Na); Torrefazione Antonio Castorino (Salerno); P.K. Giordano – San Giuseppe Vesuviano – Na); Consorzio Historia Antiqua – Manocalzati (Avellino); Mokamoka caffè – Napoli; Oleifici Mataluni – Olio Dante Spa – Montesarchio (Benevento); Alma De Lux – San Giorgio a Cremano (Napoli); Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Dop – San Nicola La Strada (Caserta); Azienda Del Giudice – Striano (Napoli); Sole e Terra del Vesuvio (Somma Vesuviana); I Sapori di Corbara (Salerno); Leo & Sister (Napoli).