Ernesto Lamatta delegato dei Comuni Vesuviani ci racconta l’AIS (Associazione Italiana Sommelier) in Campania, una realtà forte con progetti ambiziosi ma soprattutto fatta di presenza e sostegno a tutte le iniziative a favore del vino portando avanti un progetto che mette al centro il territorio.
Oggi l’AIS ha raggiunto grandi risultati in termini di competenze, professionalità e prestigio, grazie ai sommelier che ogni giorno lavorano e si impegnano in un unica direzione, quella di rendere autorevole e sempre migliore un’associazione in cui credono profondamente, pronta per affrontare le sfide future con il supporto delle tante figure professionali che la compongono e per chi come lui del vino ha fatto una ragione di vita, il motore che stimola, la passione che sta alla base del suo lavoro, il punto di partenza di ogni cosa.
Per Ernesto tutto inizia per gioco, poi passione e brama di conoscenza ed infine lavoro, un lavoro alla continua ricerca di eccellenze territoriali che apportino originalità per un consumatore esigente, curioso, alla ricerca di novità ma soprattutto che possa armonizzarsi con le proposte gastronomiche territoriali uscendo anche un po’ dalla banalità del “bianco con il pesce e rosso con la carne”, che magari nella maggior parte dei casi va bene come regola generale, ma ci allontana dalla ricerca di nuove sensazioni. Insomma una vita, quella di Ernesto, dedita al vino, il nettare che eleva anima e pensieri, e allontana le inquietudini dal cuore.
AIS, Associazione Italiana Sommelier, fondata nel 1965 ed autorizzata con Decreto del Presidente della Repubblica, nel 1973, ad oggi conta circa 30.000 associati, è al momento l’associazione che di gran lunga ha più adepti, sia perché ha più storia ma anche perché è presente con un rete capillare di delegazioni territoriali le quali organizzano, oltre ai corsi, anche eventi tematici, visite guidate alle cantine e incontri di degustazione.
L’attività formativa è svolta da relatori appositamente abilitati da una commissione, inoltre edita una rivista trimestrale di cultura enogastronomica “VITAE” ed una guida ai vini d’Italia che porta lo stesso nome e viene distribuita, inclusa nella quota annuale, a tutti gli associati.
Ogni Associazione regionale/territoriale è divisa in zone, dette Delegazioni, che possono corrispondere al territorio amministrativo delle attuali Province, di una porzione di esse, oppure di un gruppo di Comuni tra loro confinanti, anche ricadenti in Province o Regioni diverse. La Campania è suddivisa nelle seguenti 10 Delegazioni: Avellino, Benevento, Caserta, Cilento, Comuni Vesuviani, Costa d’Amalfi, Ischia, Napoli, Penisola Sorrentina, Salerno. Ciascuna delegazione è retta da un Delegato, nominato dal Presidente dell’Associazione regionale/territoriale tra i Soci della Delegazione.