Lo spettacolo di di Mario Gelardi e diretto da Michele Brasilio
Dopo il debutto a giugno scorso nell’ambito della rassegna Live – Il teatro è dal vivo, venerdì 5 novembre ore 21.00, torna in scena Le regole del giuoco del tennis, spettacolo scritto da Mario Gelardi e diretto da Michele Brasilio, con Gaetano Migliaccio ed Enrico Maria Pacini. Sul palco del Nuovo Teatro Sanità, la storia dell’amicizia tra Matteo e Guido, due studenti universitari di diversa estrazione sociale, che usando le regole di una partita a tennis, riescono a far venir fuori cose che in una normale conversazione non avrebbero mai il coraggio di dirsi, ridefinendo così i contorni di un’amicizia che forse è qualcosa di più.
Replica sabato 6 novembre ore 21.00 e domenica 7 ore 18.00. Info e prenotazioni al 3396666426 oppure all’indirizzo e-mail info@nuovoteatrosanita.it.
Una partita a tennis, precisamente un doppio, diventa metafora per raccontare le dinamiche del rapporto d’amicizia tra Matteo e Guido. I due ragazzi sono molto diversi: uno spavaldo e sicuro di sé, l’altro timido e insicuro. Prendendo spunto dalle regole da manuale del tennis i due si raccontano. La partita assume, allora, un altro significato, un’altra prospettiva che è quella di uno scambio serrato di battute volte a mettere alla prova l’altro, a conoscerlo sempre più a fondo, per poi, alla fine, rivelarsi e ridefinire le regole di un’amicizia. La partita diventa un modo ironico per raccontare tutti i luoghi comuni sull’omosessualità.
«L’intento – spiega il regista Michele Brasilio – è quello di trovare con gli attori la leggerezza del gioco e la disciplina delle regole. Il ritmo del palleggio e i silenzi dei time break. I continui cambi di direzione ci vengono suggeriti chiaramente dalla drammaturgia. Il nostro lavoro è quello di spiegare quali sono le regole per poter giocare apertamente con il pubblico la nostra“partita”».
Le regole del giuoco del tennis va in scena nell’ambito di R-Evolution festival (paesaggi pubblici, paesaggi interiori), realizzato dal Nuovo Teatro Sanità in partenariato con Scena Nuda, Centro Mobilità delle Arti, Le Scimmie, con il sostegno di SCENA UNITA-per i lavoratori della Musica e dello Spettacolo, un fondo privato gestito da Fondazione Cesvi – organizzazione umanitaria italiana laica e indipendente, fondata a Bergamo nel 1985 – in collaborazione con La Musica Che Gira e Music Innovation Hub.