Dal 2 giugno prenotazione obbligatoria. Dal 17 giugno saranno riaperti gli Appartamenti Reali
Prenotazione obbligatoria e ingressi contingentati di trenta persone ogni quindi minuti al Parco Reale e al Giardino Inglese della Reggia di Caserta. Il complesso vanvitelliano dal 2 giugno riapre al pubblico solo in parte.
Dopo questa sperimentazione, sulla base di analisi dei dati dell’andamento epidemiologico e del monitoraggio dei sistemi di contenimento attuati, potrà seguire una variazione dei flussi.
Dal 17 giugno saranno poi aperti anche gli Appartamenti Reali. Per ora dunque i visitatori potranno accedere esclusivamente agli immensi giardini, e solo prenotandosi, anche se possiedono l’abbonamento o hanno diritto ad agevolazioni o gratuità; la procedura online sarà disponibile dalla prossima settimana.
L’ingresso avverrà da corso Giannone, dove saranno posizionati termoscanner e sistemi di controllo automatizzati; successivamente ci sarà l’apertura dei cancelli di piazza Carlo di Borbone.
Sulla scelta di utilizzare il varco cittadino, dove dovranno essere installati anche i tornelli, sono state avanzate delle riserve dai sindacati, che premevano perché fosse utilizzato sin da subito uno degli ingressi ubicati in Piazza Carlo III, dove c’è molto spazio ed è molto ridotto il rischio di file o assembramenti; i sindacati chiedono anche segnalano anche la mancanza, al momento, dei dispositivi di protezione, come mascherine e termoscanner, che dovrebbero arrivare però, ha garantito la direzione, nei prossimi giorni.
Per i visitatori, al di là dei già noti obblighi di indossare la mascherina, o di osservare il distanziamento sociale, c’è poi l’invito della direzione “a segnalare eventuali comportamenti difformi alle prescrizioni anti Covid al personale di vigilanza. I visitatori che non si atterranno alle prescrizioni saranno allontanati dal Complesso vanvitelliano e verrà valutata l’emissione di provvedimenti di divieto di accesso”; è inoltre prevista un’apposita segnaletica agli ingressi e lungo il percorso di visita.