La manifestazione si terrà a Marina Grande alla presenza del ministro Gaetano Manfredi
Grazie al suo impegno e alla forte determinazione a restituire al Teatro San Carlo il ruolo di protagonista nel panorama musicale internazionale e per aver contribuito alla ripartenza post Covid con l’evento “Regione Lirica” in piazza del Plebiscito ospitando le voci dei più importanti interpreti al mondo, Stéphane Lissner, Sovrintendente del Teatro San Carlo, riceve il Premio “Concetta Barra 2020”.
La manifestazione si terrà sabato 5 settembre a partire alle ore 20.00 in Piazza Marina Grande a Procida.
La giuria della tradizionale kermesse culturale giunta alla sua settima edizione, ha assegnato a Lissner il Premio per la sezione “Valorizzazione del Patrimonio Musicale”.
Nato dall’intento dell’Università di Napoli Federico II di ricordare la grande artista procidana, il Premio “Concetta Barra” è istituito dal Master di II livello in “Drammaturgia e Cinematografia” dell’Università federiciana, con la direzione artistica di Peppe Barra, erede della cultura e della tradizione della madre Concetta.
La commissione scientifica, presieduta da Massimo Marrelli, è composta da Peppe Barra, Maurizio de Giovanni, scrittore, Lello Esposito, Dinko Fabris, Andrea Mazzucchi, Matteo Palumbo, Pasquale Sabbatino, Guido Trombetti e Pier Mario Vescovo.
Con il Sovrintendente Lissner, saranno premiati Maria Rosaria Capobianchi, per la sezione “Ricerca Scientifica”, Liliana Cavani per la sezione “Regia Cinematografica”, Edoardo Cosenza per la sezione “Ecosostenibilità”, Franco Di Mare per la sezione “Giornalismo e narrativa”, Enrico Fiore per la sezione “Critica Teatrale”, Enzo Moscato per la sezione “Drammaturgia”, Francesco Sirano, sovrintendente degli scavi di Ercolano, per la sezione “Valorizzazione dei Beni Culturali”.
Interverranno esponenti delle istituzioni e del mondo culturale.
A consegnare il Premio, che consiste in un’opera di Lello Esposito, il Ministro dell’Università e della Ricerca Gaetano Manfredi e il Rettore dell’Università Federico II Arturo De Vivo.