Considerata una “villa del potere”, è una delle domus più grandi dell’intera città
E’ una delle “ville del potere” dell’antica città di Pompei, la Casa dei Mosaici Geometrici (Regio VIII) si estende su una superficie di 3mila metri quadrati con più di 60 ambienti articolati su terrazze che, appoggiandosi sulla cinta muraria, si affacciano in posizione panoramica sulla Valle del Sarno.
Il complesso nasce dall’unione di due abitazioni preesistenti, con ingresso da via delle Scuole, collegate mediante la realizzazione di un grandioso giardino porticato al piano terra e di corridoi, rampe e scale ai piani inferiori.
Il nome della domus è dovuto alla notevole quantità di mosaici conservati al suo interno, a monocromi bianchi e a decoro geometrico bianco su fondo nero o nero su fondo bianco.
La domus, che si trova a pochi metri dal Foro e dagli Edifici Municipali, è stata riaperta al pubblico grazie agli interventi di restauro nell’ambito del Grande Progetto Pompei.
Ecco l’intervista rilasciata il 16 novembre 2016 da Massimo Osanna in occasione della riapertura della domus dopo il restauro: