Tutto è smart oggigiorno e sicuramente avrete sentito parlare anche voi di domotica. Con questo termine ad ampio respiro si fa riferimento non solo alle soluzioni smart per la casa ma a un concetto che vede una migliore qualità della vita per gli esseri umani grazie all’uso della tecnologia disponibile.
Gli assistenti vocali, come Alexa di Amazon e Google Assistant dell’omonima compagnia, hanno stimolato l’interesse del pubblico per la domotica e sono apparsi quindi sul mercato vari dispositivi che sono in grado di interagire con questi assistenti, come per esempio le lampadine smart, sensori, prese, telecamere di sicurezza e così via. Nel nostro articolo prenderemo in esame un elemento in particolare, quello in linea di massima più semplice da sfruttare, ovvero le lampadine intelligenti, per avere un’illuminazione centralizzata e semplice da utilizzare.
Illuminazione smart
Nei vecchi film di fantascienza era possibile vedere personaggi attivare le luci di una stanza tramite comandi vocali o battendo le mani, un grande classico che riusciva a stimolare la fantasia dello spettatore, facendogli immaginare un futuro strabiliante. Oggi quel futuro è arrivato, perlomeno per quanto riguarda l’illuminazione della propria abitazione. Sfruttando infatti le lampadine smart potrete avere a portata di mano, o di voce, l’intera illuminazione della casa. Naturalmente tutto ciò deve essere collegato a una rete wireless casalinga, altrimenti i singoli elementi non avrebbero modo di interagire tra di loro, una casa senza internet o rete interna non può quindi sfruttare questo sistema.
Cosa si può fare?
Se il solo accendere e spegnere una luce non è per voi sufficiente, sappiate che esistono anche altre opzioni di utilizzo. Innanzitutto con una lampadina smart potrete selezionare il colore e l’intensità della luce, scegliendo magari un colore caldo soffuso per passare una serata rilassante o uno più freddo e intenso per momenti in cui studiate o lavorate; è possibile anche far sì che le luci si accendano solo quando una persona entra in una stanza o creare scenari prestabiliti, con accensione automatica di una o tutte le lampadine a determinati orari.
Se rientrate a casa da lavoro e volete che le luci siano già accese, potete impostare il tutto da remoto, stabilendo un orario preciso, allo stesso modo se siete lontani da casa per lunghi periodi e volete evitare che malintenzionati prendano di mira la vostra abitazione, potrete fare in modo che le alcune luci si accendano e si spengano in modo da dare sempre l’impressione che vi sia qualcuno in casa.
Come si installa
A dispetto di quanto si possa pensare, installare un sistema di illuminazione smart non richiede una radicale trasformazione dell’abitazione. Vi basterà posizionare le lampadine nei luoghi che preferite e queste, dotate di connettore wireless, comunicheranno autonomamente le une con le altre e con il router di casa. È richiesta una configurazione iniziale sfruttando anche il proprio smartphone ma non si tratta di un’operazione particolarmente complessa e online e nei manuali di istruzioni troverete tutte le informazioni di cui avete bisogno. Qualora possediate un assistente vocale questo potrà attivare, spegnere o modificare i parametri delle luci secondo le vostre richieste.
Costi e modelli
L’unica limitazione delle lampadine smart è il loro costo, che può superare i 100 euro per coppie o set da tre. Illuminare tutta la casa con questo sistema può dunque rappresentare una spesa non indifferente, tuttavia il risparmio energetico sul lungo periodo è un pregio da non sottovalutare. I modelli disponibili sono di tre tipi: quelle classiche a bulbo, quelle a candela o infine spotlight, ovvero simil-faretti. Sfruttando la tecnologia LED hanno consumi molto inferiori rispetto a quelli delle classiche lampade a incandescenza quindi non dovrete preoccuparvi di ritrovarvi con un conto salato in bolletta.
Se volete calcolare il costo globale della creazione di un ambiente illuminato con lampadine intelligenti, ricordate che molto dipenderà anche dai modelli che sceglierete poiché non tutte hanno un sensore di movimento per far sì che si accendano quando entrate in una stanza, oppure la possibilità di cambiare colore a piacimento tramite applicazione da remoto.
Luci outdoor
Chi possiede un giardino, un balcone o un luogo esterno da illuminare può comunque sfruttare luci intelligenti? La risposta è naturalmente sì, a patto che la zona sia raggiunta da una connessione wireless. Queste hanno spesso sensori di movimento per accendersi quando qualcuno si avvicina, in modo da darvi il benvenuto al rientro da lavoro o anche segnalare la presenza di eventuali ospiti, desiderati o indesiderati che siano.
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