Kulubà, il nome deriva dell’antica città Maya dove vennero impiantate le prime piantagioni di cacao
È l’amore per il cioccolato il pungolo che ha spinto Giusy Persico, venticinquenne sorrentina, ad intraprendere l’attività di pasticcera e a specializzarsi, poi, nell’arte cioccolatiera.
Il suo percorso si inserisce perfettamente nel nuovo trend di questa professione che, da prevalentemente maschile, sta registrando, negli ultimi anni, l’ingresso e l’affermazione di un numero crescente di donne.
Il percorso di Giusy, che da tre anni collabora con la brigata del Ristorante stellato “Il Buco” di Sorrento, inizia con il diploma di grafica pubblicitaria conseguito presso l’Istituto d’Arte di Sorrento. Successivamente, definite le sue passioni e forte delle competenze artistiche maturate durante gli studi superiori, decide di frequentare la Etoile Academy.
Terminata la formazione presso la prestigiosa scuola di pasticceria, consolida e arricchisce le sue competenze, lavorando presso le cucine di importanti hotel.
La passione per il cioccolato l’ha portata a ideare e a condurre il progetto “Kulubà – La culla del cioccolato”, dal nome dell’antica città Maya in cui vennero impiantate le prime piantagioni di cacao.
Kulubà prevede l’ideazione, la realizzazione e la vendita di cioccolatini e sculture di cioccolato tridimensionali, realizzate con cioccolato fondente, al latte, bianco o nocciolato ma solo ed esclusivamente di ottima qualità.
Per le prossime festività natalizie sono già disponibili tutta una serie di sculture, come l’Alberello; Olaf, il pupazzo di neve o Rudolph, la renna, tutti visionabili sulla pagina Facebook Kulubà o sul profilo Instagram Kulub.à