Grotte, cascate, mulini e sculture rupestri, uno dei borghi cilentani da scoprire
Un luogo dove passare una giornata immersi nella quiete della natura, Sant’Angelo a Fasanella in provincia di Salerno, luogo ideale per gli amanti della fotografia naturalistica, per gli appassionati di trekking, di archeologia industriale o per chi, semplicemente, cerca un posto dove passare una giornata in tutta tranquillità.
Il Comune di Sant’Angelo a Fasanella sorge alle falde sud orientali dei Monti Alburni immerso tra i boschi di faggio. Il nome Sant’Angelo a Fasanella trae origine dall’unione di Fasanella antica città distrutta da Federico II di Svevia con il casale di Sant’Angelo. Nel 1246 la cittadina fu rasa al suolo da Federico II per punire Pandolfo Fasanella. Successivamente fu feudo dei San Severino e dei Capece Galeota, poi appartenne ai Giovine e ai Caracciolo. Nella Grotta di San Michele Arcangelo si conserva la tomba di Francesco Caracciolo, un pozzo, una edicola in stile gotico; l’ingresso è costituito da un portale con alla base dei due stipiti un leone e una leonessa. Sull’altare rimane la statua in marmo di San Michele Arcangelo.
A pochi chilometri dal paese si arriva alle cascate dell’Auso percorrendo una strada carrabile detta “Grotta dell’Auso”. L’acqua della sorgente è convogliata attraverso un percorso costruito dall’uomo e diventa funzionale ad un mulino ora non più in uso, compiendo un salto di quota di alcuni metri.
Resta un ponte di epoca romana ancora percorribile che sovrasta il torrente e, nel laghetto artificiale nella parte alta, la turbina della vecchia centrale idroelettrica a cui le acque dell’Auso un tempo fornivano l’energia necessaria per mettersi in moto.
Il luogo è anche fornito di tavoli e panchine su cui consumare eventuali pic nic.
Molti altri sono i luoghi degni di una visita nel territorio di Sant’Angelo tra cui si segnala in particolare la scultura rupestre di IV secolo avanti Cristo raffigurante un antico guerriero noto come “Antece”, a circa 1125 metri di altezza, un probabile luogo di culto.